Meno disagi per le famiglie. L’amministrazione comunale assicura efficienza e qualità, il Dirigente scolastico massima vigilanza
di Maria Scorpiniti
CARIATI – Ad un mese dall’inizio delle lezioni, è partita ieri a Cariati la mensa scolastica per le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado del locale Istituto Comprensivo. L’attivazione del servizio riduce al minimo i disagi delle famiglie, soprattutto di quelle con entrambi i genitori che lavorano, mettendo fine al pasto costituito dal solo panino che è andato avanti nei dieci giorni precedenti, con all’avvio del tempo pieno. Per tutta la comunità educante ieri è stato un giorno di festa – afferma il sindaco Filomena Greco nell’esprimere soddisfazione, insieme all’assessore alle politiche sociali Rosaria Bianco che ha seguito personalmente le fasi di avvio del servizio, per il risultato raggiunto anche grazie al rapporto di dialogo e collaborazione tra la ditta che gestisce il servizio (la Vivenda Spa), gli uffici comunali e la Scuola.
Il servizio mensa quest’anno sarà migliore, più efficiente – assicura il Primo Cittadino – e terrà conto delle esigenze emerse nei diversi incontri avuti con i genitori. Sarà data massima attenzione alla qualità e alle esigenze che una comunità multietnica come quella di Cariati richiede, con la presenza, tra gli altri, di molti bambini musulmani. A differenza degli anni precedenti, in cui i pasti arrivavano nelle scuole già confezionati e venivano distribuiti dai docenti, ora sono serviti, caldi, da personale dedicato, nel rispetto del menu che tiene conto dei valori nutrizionali e di eventuali intolleranze o allergie alimentari. Unica nota negativa, l’aumento del ticket dei buoni pasto che arriva – come lamentano diversi genitori – in un momento storico difficile per le famiglie, soprattutto per quelle con più figli.
Dal canto suo, il dirigente dell’IC, Alessandro Turano, assicura l’impegno della scuola a seguire tutto il processo di refezione scolastica. «Come scuola ci siamo attivati con il nuovo regolamento mensa – afferma il prof. Turano – a breve ricostituiremo la Commissione mensa richiedendo anche l’intervento dell’unità sanitaria locale rispetto al controllo dei cibi e a tutta la filiera di preparazione; inoltre segnaleremo in maniera immediata ciò che non funziona, cercando di trovare subito soluzioni». Il Dirigente scolastico, che sulla questione mensa ha incontrato nei giorni scorsi il sindaco Greco, si dice certo che quest’anno il servizio funzionerà bene, anche per la riconosciuta serietà della ditta individuata, a garanzia delle famiglie e, soprattutto, dei piccoli utenti.