In occasione dei 200 anni dell’istituzione del Corpo Forestale dello Stato
di Maria Scorpiniti
CARIATI – È necessario l’impegno di tutti, a cominciare dai più piccoli, per tutelare e salvaguardare gli ecosistemi e la biodiversità, e consegnare alle future generazioni un mondo più vivibile di quello attuale. È, questo, l’invito che i Carabinieri del Nucleo Tutela del Biodiversità del Patire, Comune di Corigliano-Rossano, hanno rivolto a studenti e docenti della scuola secondaria di primo Grado, classi seconde e terze, in occasione dei 200 anni dell’istituzione del Corpo Forestale dello Stato (ora transitato nell’Arma dei Carabinieri). L’incontro è avvenuto venerdì scorso nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo di Cariati, diretto da Alessandro Turano, dove gli appuntati scelti Giandomenico Elia e Francesco Marino hanno spiegato che il Nucleo cui appartengono, dipendente dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza, è impegnato costantemente in un’azione di comunicazione ambientale, prevenzione e controllo. Dopo aver accennato alla storia del Corpo forestale dello Stato e alla sua organizzazione in raggruppamenti, stazioni e comandi provinciali, sono entrati nel vivo dell’argomento che si inserisce nelle attività didattiche dell’Istituto per quanto riguarda gli insegnamenti trasversali di educazione civica e di educazione alla legalità.
I temi, attualissimi, hanno suscitato un momento costruttivo di riflessione e confronto con i ragazzi. Dai i danni che l’uomo può provocare all’ambiente attraverso le discariche, gli incendi, l’inquinamento, la caccia e la pesca, ai suggerimenti affinché, sin da piccoli, si acquisisca quel senso civico necessario a tutelare e proteggere gli ecosistemi e la biodiversità su cui si regge la vita del nostro pianeta. Dal dibattito, è emersa la necessità, da parte dell’uomo, di conservare gli equilibri ecologici e di rispettare di più la natura, soprattutto per ridurre i gravi rischi legati ai cambiamenti climatici e all’inquinamento.
Gli studenti, coordinati dalla responsabile di plesso Carmela Sonia Pellegrino, hanno ascoltato con molto interesse, anche perché nei giorni precedenti il tema era stato affrontato con i docenti nelle rispettive classi. Tanti, infatti, gli elaborati artistici e gli slogan dei ragazzi che hanno fatto da coreografia ad una giornata davvero speciale.
Un argomento molto caro, questo del rispetto per l’ambiente, anche al dirigente Turano che lo pone al centro dell’insegnamento di educazione civica nell’ambito del curricolo verticale del suo Istituto. «Abbiamo invitato a scuola i Carabinieri della Biodiversità – afferma il Dirigente del Comprensivo – per intraprendere con loro una proficua collaborazione anche attraverso un percorso triennale che svilupperà iniziative specifiche legate alla scoperta, valorizzazione e rispetto del territorio».