Danni anche a due abitazioni di fronte
di Maria Scorpiniti
CARIATI – Oggi, alle prime luci dell’alba, la tranquillità del centro storico è stata interrotta in maniera brusca da un’esplosione avvenuta all’interno di un’abitazione di una coppia di anziani, in largo Grotta. Probabilmente una fuga di gas; la bombola, ritrovata all’interno dell’appartamento, era infatti intatta. L’abitazione è praticamente “scoppiata”, sventrata dall’interno nel momento in cui la signora M. R., di 69 anni, si è svegliata di buon mattino, com’era sua abitudine, e si è recata in cucina dove ha acceso la luce, innescando involontariamente la scintilla che ha dato origine all’esplosione, mentre il marito 75enne, V. T., era ancora a letto.
Ad avere la peggio è stata proprio la signora, che è rimasta travolta dalle fiamme, riportando ustioni diffuse in tutto il corpo e alla testa, per cui si è reso necessario il suo trasporto in elisoccorso a Bari. Il marito, nella stanza da letto, è stato colpito dalla caduta di calcinacci dal tetto ed è ricoverato al Giannettasio di Corigliano – Rossano, ma non versa in pericolo di vita. In un primo momento, era uscita la notizia di lievi ferite riportate da due persone che abitano di fronte la casa dei coniugi. In realtà, a causa dell’esplosione, le abitazioni di questi dirimpettai hanno avuto solo dei lievi danni strutturali e, per motivi di sicurezza, sono state evacuate.
Sul posto, gli uomini dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cirò Marina e Rossano, giunti a seguito di una chiamata ricevuta alle ore 6.54 dalla sala operativa dei vigili del fuoco di Cosenza, che ha allertato il comando di Crotone. All’arrivo sul luogo dell’accaduto, una parte del solaio dell’abitazione dei due anziani era già crollata e i muri si presentavano lesionati a motivo della forte deflagrazione, che ha fatto anche spalancare gli infissi e causato il crollo della ringhiera e del muro del balcone.
Sul luogo, tempestivamente, sono giunti i sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure del caso ai feriti, mentre i Carabinieri della locale Stazione hanno effettuato i rilievi per cercare di stabilire con certezza le cause dell’accaduto, alla presenza di un funzionario dei vigili del fuoco del comando di Cosenza. Tutta l’area è stata sottoposta a sequestro.