Al Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni, con relatori il prof. Giuseppe Ferraro e don Giuseppe De Simone
CARIATI – “Questo volume è l’opera omnia del professore Franco Liguori, frutto di un percorso iniziato tanti decenni fa nell’ambito di una visione a lungo periodo che non tutti gli storici possiedono. Contiene una marea di informazioni che Liguori ha saputo incrociare, colmando una lacuna sul ventennio fascista a Cariati e sugli effetti che ha avuto nella comunità civile, di cui si sapeva poco o nulla. È un libro di ricerca di uno studioso navigato, che può dare molto ai giovani in termini di competenze di cittadinanza attiva”. Sono, questi, alcuni passaggi dell’autorevole e qualificato intervento del prof. Giuseppe Ferraro, presidente dell’Istituto Storico del Risorgimento di Cosenza e membro del Comitato scientifico dell’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia contemporanea (Icsaic), intervenuto nel corso della presentazione dell’ultimo libro dello storico cariatese Franco Liguori dal titolo “Cariati nel Novecento tra cronaca e storia”, da qualche settimana in edicola. L’evento si è tenuto lo scorso 28 gennaio presso una gremita sala convegni del Museo civico del Mare, dell’Agricoltura e della Migrazioni, introdotto e coordinato da Assunta Scorpiniti, scrittrice e giornalista, responsabile del Mumam.
Il volume – ha sottolineato l’autore che lo ha dedicato al nipotino omonimo – è frutto di una ricerca accurata, di uno studio rigoroso e scientifico di documenti d’archivio e testimonianze dei cronisti dell’epoca, e può essere adottato nell’insegnamento della Storia per comprendere meglio il presente e guardare con speranza al futuro. Oltre alle sezioni sulla vita politico-amministrativa, civile, ecclesiastica, religiosa e culturale di Cariati, si compone di alcuni capitoli di approfondimenti su tematiche che riguardano la formazione e sviluppo della Marina; la storia dell’emigrazione cariatese; cenni storici del Liceo Scientifico di Cariati; i Cariatesi del Novecento che hanno dato lustro al paese; la Chiesa di Cariati nel Novecento con i suoi vescovi, sacerdoti, la storia del Seminario, le feste religiose. Su quest’ultimo argomento, ha relazionato don Giuseppe De Simone, vicario episcopale per la cultura dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati, secondo cui l’ultima fatica dello storico cariatese è “poderosa e ricca”, è un’enciclopedia del ‘900 cariatese segnato da una forte secolarizzazione della società e dall’evento spirituale più rilevante: il Concilio Vaticano II.
Parole di elogio e di stima per il lavoro di Liguori sono state pronunciate anche dagli altri intervenuti: l’ex sindaco e preside del Liceo Scientifico Antonio Latanza, il collega docente ed ex sindaco Damiano Montesanto, il prof. Beniamino Rizzuti, l’ex sindaco Antonio De Nardo, il direttore dell’associazione Otto Torri sullo Jonio Lenin Montesanto, l’ex alunno Santino Mariano, il medico musicista Cataldo Perri. (MARIA SCORPINITI)
