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CARIATI – “SBULLONIAMOCI”: COME PREVENIRE E CONTRASTARE IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO

Dibattito degli studenti dell’Istituto Comprensivo con gli esperti Ilaria Oliva e Michele Diodati

CARIATI – Prevenire e contrastare gli atti di bullismo nelle scuole e sui social si può. È necessario, tuttavia, prendere consapevolezza di un fenomeno che sta raggiungendo livelli non più tollerabili, tanto da non poter essere ignorato, e che tutto il personale della scuola sia preparato ad affrontarlo nel modo corretto. Allo scopo, ma anche per sensibilizzare gli alunni al rispetto e alla tolleranza verso tutti, soprattutto verso i “diversi”, nei giorni scorsi l’Istituto Comprensivo di Cariati, diretto da Alessandro Turano, ha organizzato un importante momento di riflessione e confronto sui temi della legalità, della prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo dal titolo “Sbulloniamoci”.

L’evento si è svolto nell’aula magna della Sede Centrale “De Amicis”; dopo l’introduzione del dirigente scolastico Turano, sono intervenuti alcuni docenti, gli alunni, gli esperti Ilaria Oliva, presidente del Comitato territoriale Uisp ((Unione italiana sport per tutti) di Castrovillari e Michele Diodati, avvocato penalista. I due esperti sono riusciti a coinvolgere i bambini nella discussione, tant’è che sono venute fuori delle testimonianze su alcuni fatti accaduti di cui i ragazzi sono stati spettatori o protagonisti. Da qui la riflessione che il problema può essere risolto a patto che scuola e famiglia lavorino in sinergia per creare una rete di protezione attorno alle vittime di bullismo e spingere chi subisce violenze verbali o fisiche a rivolgersi all’adulto. Infine, sono stati evidenziati gli aspetti giuridici e penali del tema, oltre che sociologici, rimarcando l’importanza della responsabilità genitoriale e della comunità scolastica.

All’incontro, organizzato dalla commissione “Bullismo e cyberbullismo” dell’Istituto, hanno preso parte gli alunni delle classi quarte e quinte di Scuola Primaria, mentre gli studenti di tutte le classi della Secondaria di 1° grado si sono collegati in modalità streaming.

(MARIA SCORPINITI)

 

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