Tutti a fianco del sindaco Antonio Russo, che nei giorni scorsi ha subito l’incendio della residenza estiva
CROSIA – Sindaci, studenti, rappresentanti sindacali e della Regione Calabria a fianco del sindaco Antonio Russo per dire no alla violenza e agli atti intimidatori che spesso gli amministratori locali, loro malgrado, si trovano a subire nell’esercizio del ruolo istituzionale. L’ultima intimidazione, giorni addietro, ai danni della residenza estiva del Primo cittadino di Crosia, che è stata letteralmente distrutta da un incendio doloso, appiccato nottetempo da ignoti.
Attorno allo slogan “In marcia con la Bellezza! La Calabria non si fa intimidire”, i manifestanti ieri mattina si sono ritrovati nella centralissima piazza Dante di Mirto e da qui, in corteo, hanno percorso le vie cittadine fino alla Delegazione comunale. A far sentire la loro solidarietà e vicinanza al sindaco Russo c’erano diversi cittadini, gli studenti delle scuole cittadine e rappresentanti delle parrocchie che hanno sfilato con i loro cartelloni contro la violenza nei confronti dei rappresentanti delle istituzioni democraticamente eletti, spesso nel mirino di gente senza scrupoli.
Tra i sindaci presenti: Flavio Stasi di Corigliano-Rossano, Franz Caruso di Cosenza, Agostino Chiarello di Campana, Giovanni Pirillo di Longobucco, Alfonso Benevento di Bocchigliero, Antonello Giudiceandrea di Calopezzati, Francesco Tiripicchio di Acquappesa, l’assessore Leonardo Sposato di Cassano, il vicesindaco di Cropalati Antonio Falcone. Presente una nutrita rappresentanza del Consiglio Regionale e della Giunta Occhiuto: l’assessore alle politiche sociali Emma Staine, i consiglieri Pietro Molinaro, Giuseppe Graziano, Pietro Raso, Pasqualina Straface e Davide Tavernise. Per la Provincia di Cosenza, è intervenuto il vicepresidente Giancarlo Lamensa e, per i sindacati, era presente il segretario regionale Cisl Tonino Russo.
L’iniziativa è stata organizzata a promossa dall’Amministrazione comunale di Crosia, voluta dal presidente del Consiglio comunale Francesco Russo e dall’assessore alle politiche sociali e alla legalità Paola Nigro. «Sono numerosi gli atti vandalici volti alla intimidazione delle istituzioni civiche che nell’ultimo anno hanno colpito il sindaco e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Crosia – ha affermato il presidente Francesco Russo – dalle minacce all’incendio delle autovetture per finire al ripetuto incendio della residenza estiva del primo cittadino Antonio Russo. Una escalation di atti criminali che sta suscitando la reazione forte dei cittadini, della politica e di tutti quanti coloro vivono e animano positivamente l’azione sociale della città e del territorio».
Secondo l’assessore Nigro, non si può rimanere silenti di fronte a tali atti di sopraffazione. «Noi amministratori abbiamo l’impegno di rappresentare gli interessi dei cittadini – ha detto in proposito – questo ci espone all’arroganza e alla violenza di azioni criminali e non possiamo permetterlo. Così come non possiamo permettere – ha continuato Paola Nigro – che i toni del dibattito politico e democratico continuino a sfociare nella estrema contrapposizione. Un atteggiamento – ha concluso – che corrobora e fortifica le zone grigie della nostra società, quelle che si muovono nell’ombra per intimidire l’azione democratica del governo civico». Nel corso della manifestazione, è stata sottolineata la necessità del rispetto verso le istituzioni e verso le scelte che vengono adottate nell’interesse di tutti.
(MARIA SCORPINITI)