Nei giorni scorsi Legambiente ha consegnato i riconoscimenti a 31 comuni virtuosi
Giovedì scorso, 2 marzo, presso la Cittadella regionale di Catanzaro si è svolta la quinta edizione dell’Ecoforum – Calabria sui rifiuti promossa da Legambiente. Tra i 31 comuni “Rifiuti Free” premiati, ci sono Cropalati e Caloveto. Un risultato importante che denota l’attenzione delle comunità e delle amministrazioni comunali verso l’ambiente e il territorio, raggiunto grazie all’impegno dei cittadini e dei sindaci nella raccolta differenziata spinta. Per Legambiente, l’economia circolare dei rifiuti, insieme ad uno stile di vita più sostenibile, rappresentano la strada maestra da seguire per tutelare la salute, l’ambiente, l’economia dei territori e il futuro del pianeta. A consegnare il premio ai primi cittadini dei comuni “ricicloni”, il presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani e la presidente di Legambiente Calabria Anna Parretta.
Soddisfatto il sindaco di Caloveto, Umberto Mazza, che ha ritirato il riconoscimento nel corso della cerimonia nella Sala Verde della Cittadella regionale. A margine dell’evento, ha sottolineato le molteplici criticità che si trovano ad affrontare i Comuni nella gestione dell’ordinaria amministrazione, tra cui la carenza di risorse umane necessarie a progettare un’alternativa di sviluppo. Gli enti locali – ha affermato infatti – soprattutto i piccoli comuni che resistono nell’entroterra, colgono tutte le occasioni per tentare di costruire modelli glocali di qualità della vita. Economia circolare, sostenibilità ambientale, sovranità alimentare, efficientamento energetico, decoro urbano, ottimizzazione delle poche risorse disponibili e riciclo dei rifiuti sono le uscite di sicurezza – a parere del sindaco di Caloveto – attraverso le quali riempire di contenuti e prospettiva il concetto di autonomia locale.
Anche il centro ionico di Cropalati, per il terzo anno consecutivo, ha ottenuto il riconoscimento di Comune Rifiuti Free con una percentuale di raccolta differenziata attestata al 76,5% e 59,1 kg annui per abitante di residuo secco (indifferenziato). Un riconoscimento – ha sottolineato con soddisfazione il sindaco di Cropalati, Luigi Lettieri – che premia l’attenta gestione amministrativa e tutta la comunità.
I comuni Rifiuti Free sono quelli dove non solo la differenziata funziona correttamente e hanno raggiunto l’obiettivo di legge del 65% di raccolta, ma soprattutto dove ogni cittadino produce al massimo 75 kg di secco residuo all’anno.
MARIA SCORPINITI
