La lista di Pignataro si pone in continuità con l’Amministrazione uscente, quella di Liguori nel segno del cambiamento. I “Progressisti” hanno un candidato in meno rispetto ad “Amore Vero”. Ecco le liste.
TERRAVECCHIA – Sarà una sfida impari, quella che si disputerà per le amministrative del 14 e 14 maggio prossimi a Terravecchia, 660 anime appena. La Sottocommissione elettorale di Castrovillari, sede di Corigliano Rossano, dopo la presentazione delle liste avvenuta sabato scorso, ha disposto la cancellazione per incandidabilità di un candidato consigliere inserito nella lista “Progressisti” il quale, da quanto si è appreso, ha presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale. Parte dunque in svantaggio, almeno per ora, con 9 componenti invece di 10, la coalizione civica con candidato a sindaco il giovane imprenditore Paolo Pignataro, che deve fare i conti con il gruppo “Amore Vero” guidato da un altro giovane del luogo, Saverio Liguori, imprenditore nel settore agricolo.
I due candidati alla carica di Primo cittadino, dopo gli studi, hanno deciso di non andare via come la maggior parte dei loro coetanei e di dedicarsi all’azienda di famiglia che, con il loro apporto, è cresciuta tanto da portare il nome di Terravecchia anche fuori dai confini regionali. C’è da dire che le nuove elezioni segnano la fine del mandato amministrativo del sindaco Mauro Santoro, durato più di un decennio, e che chi verrà eletto dovrà dare un nuovo impulso alle iniziative volte a frenare il grave fenomeno dello spopolamento, comune a tutti i centri dell’entroterra.
Proprio per questo Saverio Liguori, 27 anni, sostiene di voler realizzare una serie di servizi per contrastare il decremento demografico e migliorare la qualità della vita dei pochi residenti rimasti.
Con la sua discesa in campo – dice – intende promuovere un cambio di passo e rinnovare la classe politica, forte di una squadra formata da un mix di giovani e di persone mature, quasi tutti alla prima esperienza politica, con qualità umane, culturali, civiche e sociali riconosciute. «Il Comune non deve essere appannaggio di pochi – prosegue Liguori – deve tornare ad essere quel luogo in cui i cittadini si identificano, dove possono recarsi per segnalare i loro fabbisogni e le criticità, dove possono essere accolti nel migliore dei modi».
Il suo competitor, Paolo Pignataro, classe 1987, è titolare di un caseificio artigianale con sede a Cariati. Attualmente, è assessore della Giunta Santoro e ha avuto la delega di vicesindaco per cinque anni. La sua lista si presenta nel segno della continuità con l’amministrazione uscente, tant’è che nell’elenco dei candidati compare anche l’attuale sindaco Mauro Santoro come aspirante consigliere. Vi sono poi altri amministratori e alcune new entry che verranno formate ad amministrare l’ente con consapevolezza – assicura Pignataro. La decisione di accettare la candidatura a sindaco – dice – nasce dall’amore nei confronti della sua comunità e dal fatto che gli è stata proposta da persone di una certa esperienza e da giovani desiderosi di migliorare il futuro del paese. «La forza del gruppo risiede proprio nella continuità – dichiara in proposito Paolo Pignataro – ma anche nella volontà di imprimere un rinnovamento. La bellezza del nostro gruppo sta nel cuore dei giovani che ne fanno parte e che, come me, sono animati da grandi sentimenti d’amore per il Comune e la comunità tutta. Se sarò eletto, sarò il sindaco di tutti». (Maria Scorpiniti)
COMUNE DI TERRAVECCHIA
Lista “Amore Vero”
Candidato a Sindaco: Saverio LIGUORI
Candidati Consiglieri:
- Giancarlo Luigi AMONE
- Giuseppe BARATTA
- Antonietta Raffaella Rosaria ESPOSITO
- Caterina PAOLANTONIO
- Francesco PATERA
- Gabriella SANTORO
- Saverio SCAVELLO
- Leonardo TALLERICO
- Giovanni COMPOSTO
Lista “Progressisti”
Candidato a Sindaco: Paolo PIGNATARO
Candidati Consiglieri:
- Mauro SANTORO
- Caterina GRAZIANO
- Vanessa FiLARETI
- Giuseppina PIGNATARO
- Nicodemo detto “Francesco” TALLERICO
- Francesco BARATTA
- Graziano detto “Nicola” VIOLA
- Vincenzo Rosario AMODEO
- Vincenzo ESPOSITO