La tappa cariatese segue quella di martedì scorso a Fuscaldo
CARIATI – Una mappatura dei marcatori identitari di una Calabria Straordinaria per restituire una prospettiva del tutto inedita e strategica della regione. Che non è la più bella del mondo, ma è straordinaria con i suoi marcatori identitari distintivi (MID). Una proposta innovativa, che mira ad un posizionamento internazionale e destagionalizzato della destinazione esperienziale Calabria, oltre che al recupero del senso di appartenenza nei territori di tutte cinque le province calabresi; soprattutto di quelle aree interne o comunque non direttamente collegate al cliché del turismo balneare, rimaste fino ad oggi sganciate da ogni forma di attenzione, progettazione ed investimento turistico.
Il progetto regionale complessivo di marketing territoriale, promosso in partnership con i comuni di Fuscaldo e Cariati, viene presentato in questi giorni, in due momenti diversi e itineranti dal titolo “La Calabria non è la regione più bella del mondo. Ma è straordinaria con i suoi Marcatori Identitari Distintivi”, da Lenin Montesanto, Program Manager della Cabina di Regia sui MID della Regione Calabria. La prima tappa di presentazione è avvenuta martedì scorso sul Tirreno cosentino, nella Casa Canonica di Fuscaldo, con il coordinamento di Giovanni Folino, responsabile comunicazione dell’ente, e gli interventi di Montesanto, del sindaco Giacomo Middea, del consigliere nazionale dell’associazione Borghi più belli d’Italia Bruno Cortese, della responsabile comunicazione Unpli Proloco regionale Manuela Filice, del presidente della Proloco Fuscaldo Domenico Marasco, del presidente Club Unesco Cosenza Enrico Marchianò e del consigliere comunale Carmine Scrivano, Operatore Turismo Esperienziale Nazionale Ots.
Oggi, giovedì 15 giugno, alle ore 17.30, il progetto viene presentato a Cariati, sullo Jonio, in continuità con la prima relazione ufficiale sui MID tenuta nei giorni scorsi a Corigliano – Rossano dallo stesso Montesanto in occasione dell’evento di divulgazione scientifica Patir – Patrimonio, Visioni, Comunità. Questo secondo appuntamento, ospitato al Museo Civico del Mare dell’Agricoltura e delle Migrazioni (Mu.M.A.M), nel centro storico di Cariati, prevede diversi e qualificati contributi, introdotti e coordinati da Assunta Scorpiniti, responsabile del Museo, insieme a Lenin Montesanto. Interverranno: il sindaco di Cariati Cataldo Minò, il responsabile del Laboratorio di idee Neopolis Nilo Domanico, il direttore del Parco archeologico di Sibari e direttore della direzione regionale Musei Calabria Filippo Demma, il sindaco di Trebisacce Alex Aurelio, il dirigente scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore Majorana di Corigliano-Rossano Saverio Madera, Gianni Iaquinta della Cabina Regia sui MID e il direttore di Ricerca dell’Istituto Chimica Composti Organometallici (ICCOM) del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Firenze Francesco Vizza.
«La Calabria, forse per essere stata in passato crocevia dei popoli – afferma Lenin Montesanto – possiede un patrimonio materiale e immateriale unico e distintivo in chiave universale. I MID non sono le cose più belle della Calabria, ma un patrimonio che abbiamo solo noi – continua – tra questi il Codex Purpureus Rossanensis, il teorema di Pitagora di Crotone, il calendario gregoriano di Luigi Lilio di Cirò, le otto torri della cittadella fortificata di Cariati, e altri (in tutto 100). Dopo un lungo e attento studio, li abbiamo mappati in un manuale, che costituisce un panorama nuovo sul quale le istituzioni locali – conclude il Program Manager della Cabina Regionale sui MID – dovranno confrontarsi e investire, in particolare quei Comuni distanti dal mare che potrebbero, così, attirare flussi di turismo esperienziale tutto l’anno». I Marcatori Identitari, in base al lavoro di mappatura predisposto con il sostegno della Regione Calabria, nel “Manuale strategico per lo sviluppo dei turismi in Calabria” che verrà presentato oggi sono classificati in semplici (MIS) e distintivi (MID) e rappresentano il valore aggiunto per attrarre turisti e viaggiatori.
Maria Scorpiniti