Il Consiglio conferma lo schema della vecchia amministrazione comunale si riserva di apportare variazioni entro il 31 luglio. Ok per l’istituzionalizzazione del Museo e per far entrare Cariati nei Borghi più belli d’Italia. Tensione e abbandono dell’aula de “L’Alternativa C’è”
CARIATI – Il Consiglio Comunale di Cariati, dopo le comunicazioni del sindaco Cataldo Minò, ha, sostanzialmente, confermato lo schema del Bilancio di Previsione 2023 – 2025 già approvato dalla precedente amministrazione e licenziato con parere favorevole dal dirigente dell’Area Finanziaria Guarascio. Si è riservato, tuttavia, di apportare alcune variazioni entro il prossimo 31 luglio.
L’assise ha anche aderito al Club Borghi più belli d’Italia, per consentire a Cariati di intraprendere un nuovo percorso di marketing oltre i confini regionali e nazionali; infine ha approvato l’istituzionalizzazione del Museo Civico comunale del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni, guidato da Assunta Scorpiniti, che aprirà una nuova fase per le politiche culturali e turistiche e consentirà al Mumam di entrare nella Rete dei Musei della Sibaritide, promossa dal direttore del Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide Filippo Demma.
Anche in questa seduta non sono mancati i momenti di tensione, questa volta tra il consigliere della minoranza “L’Alternativa C’è”, Saverio Greco, e il presidente dell’assise Alda Montesanto, sfociati nell’abbandono dell’aula da parte dello stesso Greco e della sua consigliera Emma Filippelli a pochi minuti dall’inizio dei lavori.
Ciò a seguito dell’intervento dell’assessore al Bilancio Francesco Cicciù e del Dirigente Guarascio, i quali avevano illustrato le linee del Bilancio di previsione. Greco ha quindi rilevato l’opportunità di portare il punto nei Consigli successivi, dopo i necessari correttivi. La presidente Montesanto lo ha richiamato ad entrare nel merito dei contenuti del documento da approvare, ma la discussione è degenerata, i toni si sono alzati e Saverio Greco ha deciso di abbandonare l’aula in quanto il presidente, a suo dire, gli ha impedito di discutere il punto. Montesanto, scusandosi con il pubblico, ha condannato questo modo di fare, ritenendo di essere stata “aggredita verbalmente” dal Greco, mentre il Primo cittadino ha invitato ad abbassare i toni. «L’approvazione del Bilancio di previsione della vecchia amministrazione – ha puntualizzato Minò – è un atto di responsabilità. Serve ad avere la disponibilità economica per garantire servizi di qualità».
Tra gli altri punti approvati, la verifica delle aree e fabbricati che potranno essere ceduti in diritto di proprietà o di superficie; la conferma dell’imposta di soggiorno per il 2023; l’approvazione delle aliquote IMU per l’anno 2023; le tariffe della tassa sui rifiuti (Tari), il canone unico patrimoniale e mercatale, il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il periodo 2023-2025; l’addizionale comunale Irpef 2023.
Nelle comunicazioni, Minò ha fatto il punto sul Piano Strutturale Associato e sulla riunione avuta nella Cittadella con i responsabili Arrical, la nuova società pubblica che gestirà i servizi idrico e rifiuti della Regione Calabria. Ha anche informato dell’esito di una riunione sulla sanità avuta il 29 maggio scorso con il presidente Occhiuto: a breve – ha detto tra le altre cose – saranno avviati i lavori per il nuovo Pronto Soccorso, probabilmente dopo il 20 giugno, che andranno avanti fino al 30 settembre e ci saranno investimenti per la Casa della Salute.
Intanto, la Giunta ha approvato il progetto esecutivo per la bitumazione dell’intero lungomare Cristoforo Colombo; è stata inoltre ripristinata l’isola ecologica all’interno del Porto, dove è stata attivata la videosorveglianza. Infine sono state completate le operazioni di pulizia, bonifica e taglio dell’erba in contrada Santa Maria, Vascellero, nelle periferie e nel centro storico.
Maria Scorpiniti (fonte: “Il Quotidiano del Sud” del 15 giugno 2023)
