L’opera sorgerà in località San Cataldo grazie a un finanziamento di 43mila euro. Un altro progetto prevede l’abbattimento di un muro del campo sportivo e l’allargamento della strada
CARIATI – Il Comune di Cariati ha ottenuto un finanziamento ministeriale di oltre 43 mila euro per realizzare un impianto sportivo all’aperto, in prossimità del mare, con un campo di padel. Lo scopo – fa sapere il sindaco Cataldo Minò, esprimendo soddisfazione per questo ulteriore risultato – è quello di migliorare la fruizione dello spazio urbano, ma anche promuovere la pratica sportiva nei giovani. Una volta realizzata, l’opera questa andrà ad impreziosire l’offerta destinata ai residenti e agli ospiti.
Allo scopo, nei giorni scorsi, la Giunta Municipale ha approvato una delibera ad hoc attraverso la quale si dà atto di indirizzo per l’utilizzo del finanziamento per fini sociali. Per la realizzazione del nuovo impianto sportivo, molto probabilmente in località San Cataldo, tocca agli uffici comunali procedere in tempi celeri con le verifiche sulla fattibilità e le altre procedure. Il finanziamento – fa sapere il Primo cittadino – si inserisce nell’ambito dei contributi ai comuni situati nel territorio delle regioni Abbruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia da destinare a investimenti in infrastrutture sociali per l’annualità 2023.
Intanto, è in dirittura d’arrivo un altro progetto per l’abbattimento del muro lato monte dello storico campo sportivo del Rinacchio, alla marina, e di una parte degli spalti, sempre lato monte. Questo intervento permetterà di allargare la strada di fianco allo stesso capo sportivo, attualmente a senso unico, e consentirà, soprattutto nel periodo di maggiore affluenza turistica, una più agevole regolamentazione del traffico. Nelle adiacenze, infine, saranno eliminati alcuni manufatti dell’area di corte delle case popolari di via Stabilimento, attualmente fatiscenti. Queste nuove iniziative, opera degli assessorati Lavori Pubblici e Urbanistica diretti rispettivamente da Francesco Cicciù e Tommasino Critelli, hanno l’obiettivo di riqualificare un’area degradata da troppo tempo e restituire decoro ad una delle zone principali della marina.
Maria Scorpiniti