Oggi, 23 settembre 2023, all’interno del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castrovillari, è stato inaugurato il Centro di ascolto “Giulia e Thiago” per le vittime vulnerabili, in memoria di Giulia Tramontano uccisa il 27 maggio scorso a Senago, in provincia di Milano, dall’ex compagno. Al Centro, in un ambiente protetto e accogliente, possono rivolgersi le donne che trovano il coraggio di denunciare le violenze subite. È stato realizzato grazie alla donazione di due cittadini, Giuseppe Molino e Innocenzo Barletta, entrambi di Castrovillari, i quali hanno donato una somma di denaro trovata in una busta chiusa, della quale non si è riuscito a risalire al proprietario.
All’interno della stanza anche un murales, opera dell’artista Antonino Perrotta e dell’associazione Rublanum Alternative, che raffigura come sarebbero stati Giulia e Thiago, il bambino di sette mesi che la giovane donna portava in grembo, se si fosse riusciti ad impedire questo ennesimo femminicidio, ed è stata anche affissa la targa di intitolazione.
All’evento, oltre la partecipazione del Questore della provincia di Cosenza Michele Maria Spina, hanno preso parte il Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella, mons. Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio, il sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito, i magistrati presso il Tribunale di Castrovillari Anna Maria Grimaldi e Rosamaria Pugliese, il magistrato presso la Procura della Repubblica di Castrovillari Valentina Draetta, il comandante della Compagnia Carabinieri di Castrovillari capitano Pasquale Del Prete e il comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Castrovillari capitano Arianna Buffone. Erano presenti anche gli alunni della locale scuola primaria “Villaggio Scolastico”, l’associazione Rublanum Alternative nonché di Franco Tramontano, padre di Giulia, che con emozione ha ringraziato tutti per la sensibilità avuta nel voler ricordare la figlia.