Aiello, Morello e Russo si contenderanno la fascia tricolore l’8 e il 9 giugno. Si preannuncia una campagna elettorale senza esclusione di colpi
CROSIA – Con la candidatura di Massimiliano Morello, ufficializzata per ultima in ordine di tempo, gli aspiranti sindaci del Comune di Crosia nei giorni scorsi sono saliti a tre. Nella cittadina della Valle del Trionto la competizione per le prossime elezioni amministrative dell’8-9 giugno si preannuncia animata e combattuta. Il clima, a quanto pare, è già teso e la gente è convinta che la campagna elettorale sarà senza esclusione di colpi.
L’attuale maggioranza chiede consensi per un’eventuale riconferma, sicura del suo operato, e piazza come candidato a sindaco il presidente del Consiglio comunale Francesco Russo con una coalizione, “Identità”, espressione dei partiti di centrodestra e della maggioranza uscente guidata dal sindaco Antonio Russo che conclude così il suo secondo mandato, il terzo in totale. Francesco Russo è il nipote e il braccio destro dell’attuale sindaco; dalla sua ha 10 anni di esperienza come amministratore comunale. È convinto, con la sua lista, di poter realizzare un rinnovamento della cosa pubblica nel segno della continuità, rifacendosi alle idee liberali, sovraniste, moderate e civiche. Sostiene anche di avere l’appoggio della società civile, di professionisti ed imprenditori locali. L’aspirante primo cittadino afferma, inoltre, di essere stato in questi anni co-protagonista della “rivoluzione Crosia”, con l’apertura del “cantiere Crosia”, i finanziamenti extrabilancio per la riqualificazione urbana, il consolidamento del centro storico e le tante questioni affrontate e risolte «grazie alla caparbietà del sindaco Antonio Russo». Per la sua storia politica, dice di sapere già come indirizzare l’azione futura di governo, evitando di far piombare la comunità “nel baratro del pressappochismo con l’aggravante del populismo”. Oltre il sindaco leghista uscente, ad affiancare Francesco Russo ci sono l’attuale vicesindaco Gemma Cavallo, candidata consigliere, Tommaso Forciniti di Forza Italia e Graziella Guido della Lega.
La seconda candidatura è quella dell’avvocato e insegnante Maria Teresa Aiello, figlia dell’ex sindaco Gerardo e attuale consigliere di minoranza, sostenuta da una coalizione progressista denominata “Insieme”, frutto dell’accordo tra Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e movimento civico “La scelta giusta”. Su di lei puntano i dissidenti dell’amministrazione in carica, e in particolare i consiglieri di minoranza Giovanni De Vico, Serafino Forciniti, Natalino Loria, Domenico Beraldi, ma anche Davide Tavernise, consigliere e capogruppo pentastellato in Consiglio regionale, che è di Crosia. I sostenitori di Maria Teresa Aiello sono convinti che sia arrivato il momento di voltare pagina e di dare una svolta ad un reale sviluppo della cittadina della Valle del Trionto. «Il recente periodo di difficoltà, segnato dal dissesto finanziario del Comune – affermano dalla coalizione progressista – ha lasciato un’impronta indelebile. È giunto il momento di riscrivere la storia di Crosia con un impegno rinnovato, un dialogo aperto e costruttivo con i cittadini, per ristabilire un legame di fiducia con le istituzioni».
L’ultimo raggruppamento civico ad uscire allo scoperto, quasi a sorpresa, è “CambiaVento”, formato dai movimenti RigenerAzione, Crosia Futura e da Fratelli d’Italia, con candidato a sindaco l’avvocato Massimiliano Morello, in passato vicesindaco. Già nel nome, c’è l’idea del cambiamento inteso come esigenza di invertire la rotta tracciata negli ultimi dieci anni di governo che avrebbe condotto il territorio “verso un disastro economico e sociale senza precedenti”. La visione politica di CambiaVento guarda tuttavia al futuro e sarà realizzata – dicono – da una classe dirigente nuova, capace di dare risposte rapide ai cittadini, in particolare a quelli delle fasce deboli, in grado di guidare un Comune in dissesto finanziario. Impresa non facile. Il programma di CambiaVento e la lista dei candidati alla carica di consigliere comunale verranno presentati il domani, 21 aprile, presso il Museo del Pane di Crosia. Nel frattempo la coalizione di Morello ha già aderito alla Rete dei Comuni Sostenibili, l’associazione nazionale più grande in Europa per il raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030.
Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 20 aprile 2024)