Subito dopo, la festa in piazza. L’incontro con il Prefetto insieme ai colleghi eletti
Festa grande, lo scorso 21 giugno, in Piazza Caduti, nel centro collinare di Caloveto, subito dopo la prima assise civica di insediamento del sindaco Umberto Mazza, riconfermato per il terzo mandato consecutivo, e dei consiglieri comunali eletti. Nel corso del Consiglio, sono stati approvati tutti i punti all’ordine del giorno: l’esame delle condizioni di candidabilità, l’eleggibilità e compatibilità degli eletti, la convalida dell’elezione del sindaco e dei consiglieri comunali; il giuramento del sindaco e la comunicazione della nomina della Giunta comunale, composta dal vicesindaco Luigi Nigro, con deleghe alla polizia municipale, al commercio all’urbanistica e alle politiche del lavoro, e da Giovanni Paternò con deleghe al bilancio e patrimonio immobiliare, politiche del personale, politiche comunitarie, sviluppo economico e servizi civili e generali.
Al termine dell’assise, Mazza è stato circondato dall’abbraccio, dal calore e dall’entusiasmo dei suoi concittadini e dei tanti amici giunti dal territorio, che hanno preparato per lui un momento di festa con i fritti della tradizione, musica e balli in piazza.
Un altro momento importante ed emozionante per il sindaco Umberto Mazza è avvenuto mercoledì 26 giugno a Cosenza, dove nella sede della Provincia ha incontrato il Prefetto Vittoria Ciaramella insieme a tutti i colleghi sindaci eletti nelle recenti consultazioni amministrative dell’8 e 9 giugno. Per il primo cittadino di Caloveto, l’incontro ha rappresentato un segno di attenzione, disponibilità e vicinanza delle istituzioni sovracomunali e territoriali, un motivo ulteriore di incoraggiamento a proseguire il percorso avviato in questi anni e garantire maggiori opportunità di crescita e sviluppo eco-sostenibile. L’incontro promosso dal Prefetto Ciaramella si è svolto alla presenza del presidente della Provincia Rosaria Succurro e del sindaco della città bruzia Franz Caruso.
Nelle ultime elezioni amministrative, Mazza ha ottenuto il 42,64% dei voti, un consenso che premia il lavoro svolto nei 10 anni precedenti e il programma presentato che prevede non solo la continuazione delle azioni già avviate, ma anche la messa in campo di nuovi progetti mirati soprattutto a rendere il centro collinare, in un contesto territoriale, più attrattivo dal punto di vista turistico. (Maria Scorpiniti)