Una grave intimidazione ai danni dell’emittente televisiva Video Calabria è stata perpetrata nella notte tra il 21 e il 22 luglio. Ignoti hanno dato fuoco all’auto aziendale, parcheggiata sotto la sede dell’emittente crotonese, nei pressi di palazzo Euromoda. Il mezzo è utilizzato da giornalisti, cameraman e tecnici per spostarsi per i servizi televisivi. Restano da chiarire i motivi dell’intimidazione, che potrebbe essere legata all’operato della redazione giornalistica o all’impegno politico dell’editore che è consulente esterno del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. Mentre le forze dell’ordine indagano per risalire ai responsabili dell’intimidazione, l’editore Salvatore Gaetano e tutta la redazione di Video Calabria fanno sapere che continueranno a lavorare come sempre, “con la schiena dritta ed a testa alta”.
In queste ore, sono tantissimi gli attestati di solidarietà e di condanna del grave gesto giunti all’indirizzo di Video Calabria. Tra questi, il messaggio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria che ritiene il vile atto intimidatorio un inaccettabile tentativo di condizionare l’informazione che la televisione produce da decenni con riconosciuta obiettività e professionalità, raccontando le vicende calabresi in maniera sempre attenta, efficace e corretta. «E’ un atto da condannare nel modo più fermo – scrive il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri – che però non sortirà certamente l’effetto previsto dagli autori del vile gesto, perché Video Calabria continuerà a sviluppare il proprio lavoro senza farsi condizionare o intimidire da chicchessia. All’editore Salvatore Gaetano, alla redazione e agli operatori della tv, nonché alla famiglia Riga esprimo la solidarietà più sentita e piena a nome del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria».
Anche la redazione di CariatinRete esprime vicinanza e solidarietà ai colleghi della redazione di Video Calabria, condannando con fermezza il vile atto intimidatorio. Siamo certi che l’emittente crotonese continuerà con ancora più determinazione e coraggio nella sua opera di informazione libera e puntuale, a servizio della collettività. (M.S.)