«Si pubblichi immediatamente la graduatoria con tutti gli aventi diritto»
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza proceda immediatamente all’approvazione e alla pubblicazione della graduatoria del personale sanitario avente diritto, che attende da tempo di essere stabilizzato. Lo chiede ufficialmente il sindacato Nursind, segreteria provinciale di Cosenza, con una missiva datata lo scorso 26 settembre e indirizzata al direttore generale Asp Antonello Graziano, al direttore sanitario Martino Rizzo, al direttore amministrativo Remigio Magnelli, al Risk management e al Direttore delle Risorse Umane. Sono passati venti giorni esatti dalla richiesta, ma nessuna novità si intravede all’orizzonte.
Nel frattempo l’Organizzazione sindacale, rappresentata da Nicodemo Capalbo e Roberto Mazzuca, sta ricevendo diverse segnalazioni da parte dello stesso personale sanitario circa la mancata stabilizzazione, con la richiesta di un intervento immediato per sollecitare la pubblicazione della graduatoria degli aventi diritto. Si tratta non solo di infermieri, ma anche di dirigenti medici, che, una volta assunti, andrebbero a rimpinguare le note carenze d’organico in tutti i presidi ospedalieri dell’Asp, anche in considerazione della decretata riapertura degli ospedali di Cariati, Praia a Mare e Trebisacce. In particolare nell’Ospedale di Zona disagiata di Cariati, secondo quanto già previsto il Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera approvato dal commissario/presidente Roberto Occhiuto, dovrà essere attivato in tempi celeri, vista la mancata garanzia dei Livelli Essenziali di assistenza, il nuovo Pronto Soccorso e un reparto di Medicina con almeno 20 posti letto, oltre agli altri servizi previsti dallo stesso Piano. E così per altri nosocomi, che vanno avanti come Cariati con personale risicato e con il prezioso apporto dei medici cubani.
E se da una parte si continuano a registrare notevoli ritardi dall’Asp (basti pensare all’Atto Aziendale, atteso ormai da mesi), dall’altra la Segreteria Territoriale Nursind Cosenza riconosce il disagio di tutti gli operatori che, nonostante le difficoltà del momento dovute alle dimissioni volontarie di professionisti, ai pensionamenti e alle carenze organiche, riescono a sopperire le carenze dei colleghi mancanti, spesso utilizzando l’istituto del lavoro straordinario e della pronta disponibilità.
A motivo di ciò, Capalbo e Mazzuca sollecitano la Direzione Strategica dell’Azienda Sanitaria di Cosenza, affinché pubblichi subito la graduatoria per le stabilizzazioni e proceda alle relative assunzioni a tempo indeterminato, riservandosi, in caso contrario, di mettere in atto tutte le iniziative finalizzate a tutelare i lavoratori e i cittadini che, a fronte di tali criticità, continuano a ricorrere alla migrazione sanitaria per vedersi garantito il diritto alla salute e alle cure. (M.S.)
