La prima volta di un italiano dopo tanti anni. Il pilota cariatese girerà nelle FP1 nel weekend del 7 e 8 dicembre prossimo
Antonio Fuoco, il pilota di Cariati in forza alla Ferrari, ancora fresco della vittoria di Le Mans, debutterà sul circuito di Abu Dhabi in uno degli ultimi GP del Mondiale di Formula 1 – 2024 in programma per il prossimo 7 e 8 dicembre. Sarà a bordo della Ferrari SF-24, anche se si attende l’ufficialità nelle prossime ore. Tuttavia, in base alle notizie diramate dai canali sportivi, non dovrebbero esserci ostacoli.
Sarà anche il ritorno, dopo diversi anni, di un italiano alla guida di una Ferrari. La scelta di Fuoco, che alla guida della monoposto rossa prenderà il posto di Carlos Sainz nelle FP1, prima sessione di prove libere, è dovuta al fatto che il pilota di riserva, il britannico Oliver Bearman, dopo aver disputato in questa stagione già tre gare, ha perso lo status di debuttante. L’ultima volta di Fuoco su una monoposto Ferrari risale al 2020, quando disputò i test post-stagionali sullo stesso tracciato degli emirati arabi.
La bella notizia si è diffusa subito a Cariati, dove il campione è nato e dove vive la sua famiglia, ma la scelta operata dalle scuderie di Maranello costituisce un motivo d’orgoglio per l’intera Calabria. Ricordiamo che nell’agosto scorso, la cittadina ionica ha festeggiato il pilota 28enne nell’ambito dell’evento “La Notte del Campione”, dopo la straordinaria vittoria nella 24 ore di Le Mans ottenuta con la Ferrari 499P numero 50, conquistata alternandosi alla guida con il danese Nicklas Nielsen e lo spagnolo Miguel Molina.
Il pilota cariatese, reduce di una serie di test intensivi con la Ferrari F1-75 sul circuito di Fiorano, ora è pronto per aggiungere un altro tassello alla sua brillante carriera che ha raggiunto l’apice nel World Endurance Championship di Le Mans, in cui ha dato prova del suo talento innato, coltivato sin da piccolo.
Con Fuoco, dunque, un italiano torna al volante della Ferrari. Ma per l’intera Calabria l’esempio di questo giovane tenace e determinato, che ha fatto della preparazione e del sacrificio la sua bandiera, incoraggia tanti altri ragazzi a credere nelle proprie capacità e a coltivare il proprio talento, perché i risultati prima o poi arrivano e i sogni possono diventare realtà.
Maria Scorpiniti