Giornata formativa con l’illustre docente dell’Università di Sophia
“Pensare al tempo dell’intelligenza artificiale. Opportunità di sviluppo? Rischio di involuzione?”. È stato questo il tema del corso di formazione riservato ai docenti dell’Istituto di Istruzione Superiore diretto da Sara Giulia Aiello, tenuto dal professore Michele De Beni, psicoterapeuta, pedagogista, docente all’Istituto Universitario Sophia, a Cariati per il secondo anno consecutivo. In un momento successivo, il formatore ha incontrato i genitori sul tema “Educare…il coraggio di un incontro, non lasciamo soli i nostri figli”.
Con i docenti, nell’aula magna del Liceo di Cariati, il relatore ha sviluppato l’argomento in riferimento alle nuove strategie educative supportate dall’intelligenza artificiale, sottolineando come questa non debba mai sostituire il ruolo e l’autorevolezza dell’insegnante. Le nuove tecnologie rappresentano utili strumenti per la ricerca e lo studio – ha spiegato – ma bisogna utilizzarle con criterio tenendo conto di tutti gli scenari educativi possibili, senza farsi sostituire e senza perdere il contatto autentico con la realtà della scuola. Alla relazione, è seguito un interessante dibattito, ricco di stimoli. Al termine, il pedagogista ha raccomandato ai docenti di creare alleanze educative poiché l’educazione è un’impresa per ogni persona o istituzione che abbia a cuore i destini dell’umanità.
«Tutto si muove troppo velocemente per essere afferrato e digerito – ha affermato De Beni tra le altre cose – non possiamo permetterci di lasciare i nostri giovani in balìa di loro stessi, dei social media, di gruppi che li portano da altra parte rispetto a quello che noi sogniamo per la loro vita. I ragazzi di oggi hanno certamente più stimoli e più opportunità, ma hanno anche la necessità di uscire dall’isolamento, si sentono tremendamente soli, faticano nella relazione con il mondo reale, con i propri coetanei, soprattutto faticano nel mettersi in relazione con la loro interiorità». Spetta agli adulti – ha concluso il prof. De Beni – e soprattutto ai genitori, dare e ricevere fiducia dai ragazzi che cercano i nostri sguardi, hanno bisogno dei nostri abbracci, anche se sembrano sfuggirci o mettersi contro di noi.
Il momento formativo, voluto e curato dalla dirigente Aiello, è stato molto apprezzato dalle famiglie che hanno potuto confrontarsi sulle nuove responsabilità educative e sulla necessità di fare rete, riflettere, dialogare insieme per poter aiutare i giovani nel delicato processo di crescita e di autonomia.
Il prof. Michele De Beni è stato accolto nella sede dell’Istituto Alberghiero dalla dirigente Aiello e dalle associazioni Capodanno in Paradiso e Cariati informazione e cultura, partner nell’organizzazione del percorso formativo. Il tutto attorno ad un ricco apericena, allestito dai corsisti del Serale Alberghiero, guidati dai docenti, con il supporto degli assistenti tecnici e dei collaboratori scolastici.
