La minoranza: “No a interventi tampone, ma risolutivi e immediati”
Il maltempo che sta imperversando in questi giorni sulla fascia ionica, con piogge battenti e raffiche di vento, inizia a provocare danni. Le forti mareggiate hanno causato ingenti danni al lungomare della marina di Mandatoriccio, il muretto è crollato insieme ai lampioni e ai massi di cemento. La furia delle onde ha trascinato i massi in acqua, mentre i cavi della corrente elettrica dei lampioni divelti, a contatto con l’acqua, possono rappresentare un serio pericolo per l’incolumità dei cittadini.
Il gruppo consiliare di minoranza “La Fenice” sollecita l’amministrazione comunale guidata da Aldo Grispino ad intervenire per mettere in sicurezza l’area interessata ed evitare che i cittadini possano avvicinarsi. «Purtroppo il danno è strutturale – affermano dalla minoranza – e il problema non dovrà essere risolto in prossimità della stagione estiva. Ci auspichiamo che l’amministrazione comunale si mobiliti il prima possibile e soprattutto si affretti a mettere in sicurezza la zona prima che qualcuno si faccia male».
Il capogruppo di “La Fenice”, Egidio Carlino, puntualizza che tutto il tratto del lungomare, al confine con i villaggi turistici, è stato lambito dalle mareggiate. Anche gli altri anni è successo, ma questa volta i danni sono più consistenti. Martedì prossimo sottoporrà la questione all’attenzione del Consiglio Comunale affinché «al di là dei proclami – dice – non ci siano soluzioni tampone, ma risolutivi che coinvolgano in un progetto di interventi di erosione costiera i Comuni limitrofi, come Pietrapaola e Calopezzati, interessati anch’essi dal fenomeno. È arrivato il momento di intervenire a livello di istituzioni sovracomunali – conclude il consigliere Carlino – per risolvere il problema e far sì che nella prossima stagione balneare gli operatori turistici possano lavorare con tranquillità».
Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 8 dicembre 2024)