domenica, Aprile 13, 2025
No menu items!
HomeNewsDiritti umaniCARIATI - STRAFACE: «SI LAVORA PER IL REPARTO DI MEDICINA E L’ELEVAZIONE...

CARIATI – STRAFACE: «SI LAVORA PER IL REPARTO DI MEDICINA E L’ELEVAZIONE DEL PPI A PRONTO SOCCORSO»

Per la presidente della Commissione Sanità, l’ospedale è già aperto, anche se al momento funziona con i servizi attivi da prima dell’inserimento nella rete regionale

CARIATI – La presidente della terza Commissione sanità del Consiglio regionale, Pasqualina Straface, interviene dopo che, nei giorni scorsi, attivisti e sindacati avevano espresso preoccupazioni sulla lentezza dei lavori in corso nell’ospedale Vittorio Cosentino di Cariati e sulla cronica carenza di personale infermieristico e socio sanitario nei reparti attivi. «L’ospedale – chiarisce – non solo è aperto, ma è funzionante con il Punto di Primo Intervento, il laboratorio analisi, la Radiologia, la Rsa medicalizzata, il servizio Dialisi in regime ambulatoriale, con il consultorio familiare e con l’ambulatorio di cardiologia e nefrologia». In pratica come prima del suo inserimento nella rete regionale come Ospedale di Zona Disagiata.

È vero che i lavori di adeguamento strutturale per il nuovo Pronto Soccorso, la Radiologia e i 20 posti letto di degenza del nuovo reparto di Medicina Generale sono in fase avanzata, ma è anche vero che, per sindacati ed attivisti, subiscono spesso rallentamenti, mentre urge intervenire sulla dotazione del personale infermieristico e Oss, che scarseggia, nonché sull’emergenza 118. Non sono ancora partiti, infatti, i lavori per realizzare la piattaforma adiacente alla struttura che consentirà l’atterraggio dell’elisoccorso h24, né è arrivata un’automedica per meglio intervenire sulle urgenze. Carenze che, compresa quella del Laboratorio analisi funzionante ancora h12, sono state rimarcate dal gruppo Le Lampare e dai sindacalisti Nursind, Capalbo e Mazzuca, che hanno invitato il presidente Roberto Occhiuto a verificare di persona la situazione. Nursind ha anche scritto ai vertici Asp e alla Regione Calabria, elencando nel dettaglio il fabbisogno di personale in tutti i reparti e proponendo soluzioni.

Straface, nel ribadire che ormai Cariati è ospedale, ricorda che l’offerta sanitaria sarà migliorata con l’adozione dell’Atto Aziendale dell’Asp di Cosenza. Il documento, a quanto pare, ha già superato i passaggi previsti per legge ed è alla firma del presidente Occhiuto.

Intanto, in vista dell’adozione del nuovo Atto Aziendale, i lavori per la realizzazione del reparto di medicina – informa la Straface – proseguono come da cronoprogramma. Medicina avrà 20 posti letto che andranno ad aggiungersi agli altri 20 previsti con i fondi del Pnrr per l’ospedale di Comunità, anch’essi appaltati dall’Asp, e a quelli della Rsa medicalizzata già funzionante. «Sempre con l’adozione dell’atto aziendale – aggiunge la consigliera regionale – il Punto di Primo Intervento sarà elevato a Pronto Soccorso. Per Medicina, una volta terminati i lavori, si procederà con la selezione per il conferimento dell’incarico del primario».

Per quanto riguarda il Laboratorio analisi, Pasqualina Straface sottolinea che questo è stato inserito per volere del presidente Occhiuto nella rete regionale e ora si punta a migliorare il servizio attraverso la dotazione di un Poct (Point of Care Testing), uno strumento che consentirà di garantire il servizio per 12 ore anche dopo il primo marzo, quando andrà in pensione il medico responsabile.

(FOTO: un sopralluogo della Straface accompagnata dal sindaco Minò e dagli amministratori comunali)

 

ARTICOLI AFFINI

ARTICOLI SUGGERITI