Al Museo Civico di Cariati con il Coordinamento ICOM di Calabria e Basilicata
CARIATI – Conoscere e valorizzare i Musei presenti sul territorio interregionale e avviare un costruttivo confronto tra professionisti museali, istituzioni, scuole e associazioni. Con questa finalità il prossimo 28 febbraio, il Coordinamento ICOM (international Council of Museums) di Calabria e Basilicata avvierà presso il Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni di Cariati un nuovo percorso di focus group per il 2025.
All’incontro, che si svolgerà nella sede museale di Palazzo Chiriàci, nel centro storico, e avrà per tema “Il nuovo ruolo dei musei, per la responsabilità sociale, la sostenibilità e lo sviluppo dei territori”, saranno presenti la coordinatrice Icom Anna Cipparrone e la consigliera Maria Cerzoso.
Al centro del dibattito, l’importanza degli istituti culturali per alimentare valori, relazioni e interazione generazionale, processi di inclusione, benessere sociale, opportunità di sviluppo economico, passando dalla promozione della difesa dei luoghi. L’evento servirà anche a porre l’accento sulle modalità da mettere in atto per favorire l’alleanza tra scuola e museo e per condividere le reciproche potenzialità educative.
L’incontro sarà aperto dai saluti istituzionali del sindaco di Cariati Cataldo Minò, dei delegati alla Cultura e ai Turismi Alda Montesanto e Antonio Scarnato e coinvolgerà la comunità museale della Sibaritide e di altre province calabresi. Sono previsti, oltre agli interventi della coordinatrice Icom Cipparrone, della Consigliera Cerzoso e della direttrice del Museo di Cariati Assunta Scorpiniti, quelli del direttore dei Parchi Archeologici di Crotone e Sibari Filippo Demma, del direttore del Museo Diocesano e del Codex don Pino Straface, di Fortunato Amarelli del noto museo aziendale; della direttrice del Castello Ducale di Corigliano Agata Febbraro, della direttrice del Parco Archeologico di Paludi Donatella Novellis, del Direttore del Sistema Museale di Castrovillari Claudio Zicari. Un significativo apporto arriverà anche dal mondo della scuola con il dirigente dell’Istituto Comprensivo di Cariati Alessandro Turano e la dirigente del locale Istituto di istruzione Superiore Sara Giulia Aiello, i quali parteciperanno con rappresentanze di docenti e studenti.
Afferma la direttrice del locale Museo e curatrice dell’evento, Assunta Scorpiniti: «L’importante incontro sarà un’occasione per riflettere sulla funzione degli istituti culturali quali attivatori di cittadinanza e motori di progresso, soprattutto nelle realtà periferiche, a partire proprio dall’intensa esperienza di Cariati. Si parlerà anche – spiega ancora – della necessità di coltivare questa consapevolezza e dei benefici che un istituto culturale, qual è un museo, porta alla comunità per quanto riguarda la ricerca e la valorizzazione del patrimonio culturale». Secondo gli organizzatori, le esperienze, le criticità, le proposte e le iniziative che emergeranno dall’incontro costituiranno la base su cui creare, con il coinvolgimento delle nuove generazioni, nuove reti di collaborazione o consolidare quelle già esistenti.
Hanno assicurato la loro presenza anche i responsabili del Museo Civico Demologico di Isola Capo Rizzuto, della Civiltà Contadina di Trebisacce e delle Ceramiche di Calabria di Seminara, oltre che di operatori turistici, cooperative sociali e associazioni del luogo.