Organizzato dal Distretto Sanitario Jonio Sud, è stato presentato ai docenti dell’Istituto Comprensivo
CARIATI – Presso l’Istituto Comprensivo di Cariati, nei giorni precedenti le vacanze natalizie, è stato presentato il Servizio Riabilitativo Distrettuale afferente al Distretto sanitario Jonio Sud diretto dal dottor Pietro Perri. Un servizio importantissimo, di supporto alle istituzioni scolastiche del territorio impegnate nella gestione dei processi inclusivi e di miglioramento scolastico.
Nell’Aula Magna della sede centrale alla presenza dei docenti e del dirigente scolastico Alessandro Turano, oltre al dottor Perri, responsabile del Distretto Jonio Sud, sono intervenuti Tiania Ferrara, neuropsicomotricista dell’età evolutiva, Aurelio Liotti, logopedista, e Antonio Palermo, logopedista presso la Neuropsichiatria infantile di Rossano.
Perri ha presentato gli esperti, Ferrara e Liotti, che opereranno su Cariati, rilevando nel suo intervento l’impegno dell’Asp di Cosenza nel cercare di implementare il Servizio dell’Unità Operativa di Neurospichiatria Infantile, auspicando una proficua collaborazione con l’istituzione scolastica. Anche la dottoressa Ferrara ha posto l’accento sulla necessità di collaborare con la scuola e ha illustrato con chiarezza gli obiettivi in chiave preventiva e riabilitativa che potranno essere raggiunti nell’esclusivo interesse di bambini e famiglie. È indispensabile uno screening già in età prescolare – ha sollecitato la Neuropsicomotricista – per individuare in maniera precoce eventuali difficoltà e intervenire in modo opportuno. Anche perché – ha aggiunto – i disturbi del linguaggio e altri tipi di disturbo di tipo neuropsicologico sono in aumento a causa dell’eccessivo utilizzo degli strumenti digitali.
Per il dottor Liotti, la cooperazione tra le componenti del processo educativo e l’Asp è necessaria, non bisogna lavorare per compartimenti stagno – ha detto – ma interagire nell’interesse esclusivo dei bambini. Pure il dottore Palermo, che può vantare una lunga esperienza nel settore, ha rimarcato come nel processo di inclusione giochi un ruolo fondamentale la riabilitazione precoce, da qui l’esigenza, da parte dell’Asp, di porsi come guida in un percorso finalizzato alla reale inclusione dei bambini coinvolti.
I rappresentanti dell’Asp hanno quindi assicurato al personale della scuola il loro apporto professionale per una corretta diagnosi, oltre al supporto con terapie riabilitative adeguate. Dal canto loro, i docenti hanno esternato le difficoltà incontrate nel rapporto con le famiglie degli alunni in difficoltà, ma su questi temi – ha affermato al termine dell’incontro il dottore Palermo – ci sarebbe anche la possibilità di un aggiornamento specifico. Infine il dirigente Turano ha espresso soddisfazione per quanto emerso nel corso dell’incontro ed ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa dell’Asp, volta a sostenere docenti e famiglie e utile a ridurre quanto più possibile gli eventuali disturbi nei bambini.
MARIA SCORPINITI