Con gli studenti dell’Istituto Comprensivo
CARIATI – In occasione della XXVIII Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, nei giorni scorsi gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo hanno incontrato il giovane magistrato cariatese Davide Rizzuti e il comandante della locale Stazione Carabinieri Luca Di Santo. Hanno preso parte attiva al dibattito, nell’aula magna della Sede Centrale “E. De Amicis”, i ragazzi delle classi seconde della secondaria, mentre le altre classi si sono collegate in diretta streaming.
L’iniziativa si inserisce nelle attività dell’Istituto diretto da Alessandro Turano, inerenti l’educazione civica e l’educazione alla legalità, ed ha visto una fase preparatoria nelle aule scolastiche, con gli alunni impegnati nello studio della Costituzione. L’idea dell’incontro è partita dagli stessi studenti, accolta dalla docente Rossella Scigliano, che ha coordinato il dibattito, e dal dirigente Turano, il quale in apertura dell’incontro ha sottolineato la valenza formativa di questi momenti che contribuiscono in maniera determinante all’educazione dei futuri cittadini. I ragazzi hanno mostrato grande interesse per i temi della giustizia e della legalità, rivolgendo domande e le curiosità agli ospiti, che non si sono sottratti ai quesiti posti. Infine, in bella mostra, gli elaborati grafici che hanno fatto da cornice ad una giornata di studio diversa, un’occasione ulteriore di riflessione sulla necessità di mettere in atto i valori della legalità, della giustizia e della solidarietà, mantenendo sempre viva la memoria delle vittime innocenti delle mafie.
Ha partecipato a molte campagne anti-mafia il giovane magistrato di Cariati Davide Rizzuti, un esempio da seguire per le nuove generazioni. Poco più che trentenne, ha già raggiunto traguardi importanti per la sua carriera, maturando esperienze di notevole spessore nella Polizia di Stato e nella Magistratura. Dal 2017, è giudice presso il Tribunale di Crotone, dove ha scelto di lavorare con la competenza e la professionalità che lo ha sempre contraddistinto, dando il suo contributo per rendere più giusta e vivibile questa regione.
Anche il comandante Luca Di Santo, a Cariati da poco tempo a seguito del pensionamento del luogotenente Nicodemo Leone, è un importante punto di riferimento per la collettività e si è posto, in più occasioni, in aperto dialogo con il mondo della scuola.
L’incontro si inserisce nelle scelte formative operate dai docenti dell’Istituto diretto da Alessandro Turano, in cui l’educazione alla legalità assume un’importanza di rilievo ed è trasversale alle altre discipline; impegna tutti i docenti nella formazione di cittadini attivi e consapevoli delle scelte future orientate ai valori di libertà e democrazia, nonché al rispetto delle regole del vivere civile.
(MARIA SCORPINITI)
