Eletto il nuovo Consiglio direttivo per il periodo 2023-2026
CARIATI – L’assemblea regionale dell’ARBBAC, l’associazione di categoria bed & breakfast della Regione Calabria, il 17 maggio scorso ha eletto il nuovo Consiglio direttivo che resterà in carica per il periodo 2023-2026. Dopo un ampio confronto sui temi e le esigenze del settore, si è passati all’elezione del Consiglio che risulta così composto: Leonardo Trento presidente, Luigi Francesco Marinello vicepresidente, Mario Serafini tesoriere, Vincenzo Cozza e Gianni Musumeci.
Il neo presidente Leonardo Trento è di Cariati e prende il posto dell’uscente Giuseppe Frisenda, che ha visto nascere l’Associazione a seguito del blocco dovuto all’emergenza sanitaria da Covid-19 e l’ha guidata nel triennio 2020-2023, avviando molte attività a sostegno del settore, anche al fine di scongiurare un collasso del comparto che, nel periodo critico della pandemia, risultava privo di rappresentanze.
ARBBAC è un sodalizio regionale di categoria indipendente che promuove l’ospitalità in famiglia nella Calabria, nelle forme di ricettività extra alberghiera, come Bed and Breakfast, affittacamere, country house, ostelli, case e appartamenti per vacanze e case dell’ospitalità.
Nel corso dell’assemblea, si è stabilito anche il percorso programmatico che la futura governance porterà avanti, puntando sulla qualità dei servizi e sulla promozione territoriale. Dal canto loro, i componenti del nuovo Consiglio Direttivo hanno annunciato che avvieranno, sin da subito, l’interlocuzione con le massime autorità regionali, allo scopo di condividere obiettivi e proposte, e iniziare un percorso di promozione turistica dei territori, considerato che in alcune realtà l’extra-alberghiero costituisce l’unico presidio di promozione culturale e di valorizzazione delle bellezze identitarie.
L’associazione rappresenta tutto il comparto regionale e ne tutela gli interessi presso enti pubblici e privati. In questi anni di intensa attività, ha promosso la cultura e la diffusione dei B&B, conta aderenti autorizzati della Regione Calabria e si è posta a difesa del settore con iniziative mirate presso le istituzioni regionali e le amministrazioni locali, al fine di migliorare la normativa vigente e valorizzare tutte le strutture ricettive extralberghiere.
Maria Scorpiniti