PIETRAPAOLA – Quando i social network, a volte bistrattati, diventano lo strumento più idoneo a ritrovare persone lontane e riallacciare contatti interrotti, come in questo caso, da più di mezzo secolo. È successo a Pietrapaola dove, dopo ben 54 anni, proprio grazie ai social, nei giorni scorsi si sono ritrovati insieme 12 compagni di classe, frequentanti la scuola elementare del centro ionico. Persone le cui strade, per le vicissitudini della vita o per motivi di studio o di lavoro, si sono inevitabilmente separate tanti anni fa. Sparsi per il mondo, è proprio il caso di dirlo, considerato che c’è stato chi, per rivedere i compagni, ha intrapreso un lungo viaggio dal Nord Italia, dalla Germania o addirittura dal Canada.
Tutto è partito da una ricerca effettuata sui social e dalla conseguente formazione del gruppo “Compagni di Classe”. Quindi la decisione di organizzare una bella rimpatriata in presenza, nel paese d’origine, non solo per ricordare i tempi andati e fare il confronto con l’epoca odierna, ma soprattutto per non disperdere l’amicizia ritrovata dopo più di mezzo secolo. Un sogno che, con tenacia e forza di volontà, è divenuto realtà nei giorni scorsi. La comitiva ha potuto così vivere a pieno momenti emozionanti e allo stesso tempo allegri, fatti di abbracci e di ricordi sul filo della memoria. Dalla Germania sono giunti a Pietrapaola Vincenzo Mazziotti e Tommaso Golluscio, Grazia Parrotta è arrivata addirittura dal Canada, Rosetta Parrotta da Torino, Cataldo Talarico da Prato, Tonino Longo da Lecce, Michele Pisani da Cotronei (KR), Cataldo Chiarelli da Cosenza, Cesare Graziano da Trapani. A fare gli onori di casa è toccato a Caterina Golluscio, Giuseppe Passavanti e Cesare Mazziotti, che da Pietrapaola non sono mai andati via.
Insieme hanno percorso i luoghi che li avevano visti bambini e adolescenti, ricordando persone, aneddoti, usanze e giochi di un mondo che non tornerà più. Poi la visita alle rispettive case natìe e la narrazione collettiva di un’infanzia difficile, ma felice. Una gioia incontenibile, continuata nei momenti conviviali presso vari ristoranti locali in cui i compagni di classe hanno potuto rinsaldare il loro legame, gustando le specialità culinarie della tradizione pietrapaolese. Memorabile la serata al Castello Flotta e l’accoglienza calorosa da parte del proprietario, ma anche quella del giorno antecedente la partenza, presso la Paninoteca “Blak Pearl”, dove hanno ripercorso le giornate trascorse insieme attraverso la proiezione su un grande schermo di foto e video. Infine il distacco e l’impegno a non perdere i contatti, continuando ad utilizzare i social per condividere informazioni e novità. Con una promessa: fare il possibile per ripetere al più presto la bella esperienza.
Maria Scorpiniti (Il Quotidiano del Sud – 17 giugno 2023)