CARIATI – C’è grande attesa in tutto il territorio della Sibaritide e anche oltre per l’esibizione di stasera, 22 agosto, de I Nomadi, che chiude la stagione degli appuntamenti con la grande musica italiana.
Per il concerto gratuito dei Nomadi, con inizio alle ore 22, all’interno del porto turistico – peschereccio sono attese presenze da ogni angolo della Calabria, tra cui moltissimi turisti. Il Gruppo proporrà le canzoni che da 60 anni segnano il passo nella musica d’autore italiana. Sono infatti il complesso musicale più longevo d’Italia, il secondo al mondo dopo i Rolling Stones. A motivo di ciò, lo scorso 20 luglio hanno ricevuto in Quirinale la targa celebrativa alla carriera dalle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
L’annuncio del concerto a Cariati è stato dato qualche settimana addietro direttamente da Beppe Carletti, fondatore e tastierista della storica formazione, con un video social in cui ha ringraziato il sindaco Cataldo Minò per l’invito. «Si tratta di un evento – sottolinea soddisfatto il Primo cittadino – che come istituzione pubblica locale condividiamo con la comunità e col territorio e che è stato possibile perfezionare grazie alla collaborazione preziosissima con Roberto Iacobino, storico promoter di Cariati che sugella attraverso questo spettacolo una importante carriera professionale in questo settore che egli ha visto nascere, crescere e cambiare pelle in quasi mezzo secolo».
La band è nata negli anni ’60; dopo una breve collaborazione con Francesco Guccini, ha iniziato la sua ascesa con brani di successo, tra cui “Io vagabondo” diventato l’inno di intere generazioni. In 60 anni di carriera, hanno tenuto 90 concerti all’anno, con una media annuale di 1 milione di spettatori, e venduto oltre 15 milioni di dischi. Finora hanno pubblicato 82 album.
Quest’anno la cittadina ionica si è riappropriata del ruolo di protagonista in questo settore, come lo era negli anni ’80, proponendo eventi e serate di qualità che hanno attirato, e continuano ad attirare, tantissime persone. Come lo scorso 17 agosto, festa di San Rocco, con il concerto de I Ricchi e Poveri.
Maria Scorpiniti
