La Delegazione cariatese nel Baden-Württemberg con le associazioni di emigrati e le istituzioni tedesche per promuovere scambi reciproci e il turismo delle radici
CARIATI – Hanno fatto rientro a Cariati oggi pomeriggio i componenti della Delegazione comunale in visita ai concittadini emigrati in terra tedesca. Il viaggio istituzionale dell’Amministrazione comunale in Germania, nella zona del Baden-Württemberg, in particolare a Fellbach, dove da oltre mezzo secolo risiede una numerosa comunità di emigrati cariatesi, ha avuto lo scopo di rinsaldare i legami tra due Paesi e la prospettiva di promuovere il turismo delle radici. Per dare un’idea della portata del fenomeno migratorio che ha interessato Cariati sin dal Dopoguerra, basti pensare che nella sola cittadina di Fellbach oggi vivono stabilmente circa 900 cariatesi, giunti ormai alla quarta generazione.
E proprio a questi ultimi si è rivolta la Delegazione con in testa il sindaco Cataldo Minò, composta dalla consigliera delegata all’emigrazione Katja Maria Sapia, italo – tedesca, tra l’altro figlia di cariatesi emigrati in Germania negli anni ’60; dall’assessore Tommaso Critelli; dal presidente del Consiglio Alda Montesanto; dal consigliere delegato ai turismi e al marketing Antonio Scarnato e dalla delegata comunale alle politiche giovanili Francesca Cotrone.
Con un pullman messo a disposizione dal Centro italiano Fellbach, per l’occasione sono giunti in Germania anche i rappresentanti dell’associazione Karis che, con i loro costumi medievali, hanno sfilato per le strade di Fellbach.
Con tale importante iniziativa, l’amministrazione comunale a guida Minò ha inteso mostrare non solo la sua vicinanza agli emigrati, ma anche la volontà di cercare di trasformare in amore la nostalgia per la terra d’origine. Un obiettivo che può essere raggiunto con il coinvolgimento delle nuove generazioni, creando concrete e frequenti opportunità di scambio di buone pratiche per sviluppare relazioni che portino alla crescita dei rispettivi territori. In particolare, il percorso virtuoso di gemellaggio in corso con Fellbach, intrapreso oltre 10 anni fa e poi interrotto bruscamente, è una delle iniziative socio-culturali che per l’Amministrazione comunale riveste importanza strategica, soprattutto nel quadro delle azioni nazionali finalizzate a promuovere il turismo della radici.
Tra gli appuntamenti programmati nell’ambito della missione istituzionale, l’incontro di venerdì scorso, 6 ottobre, con Katja Gabriele Zull, sindaco di Fellbach, e il giorno successivo quello con il Primo cittadino di Bühl, città famosa per la coltivazione della prugna, che ospita anch’essa un’importante rappresentanza di emigrati cariatesi. Nell’ultimo giorno, altre visite nelle città del territorio per incontrare amministratori, associazioni ed imprenditori. Ad organizzare il tutto, il presidente del Centro italiano Fellbach, il cariatese Franco Santoro. Ovunque, gli Amministratori di Cariati hanno ricevuto una calorosa accoglienza. Il sindaco Minò ha invitato i rappresentanti delle istituzioni tedesche a ricambiare la visita.
Maria Scorpiniti
