Sono Antonio Russo di Crosia, Manuela Labonia di Pietrapaola, Agostino Chiarello di Campana e Giovanni Pirillo di Longobucco. Molinaro e Staine su Russo: «Ci sentiamo rappresentati».
«Siamo in un momento storico in cui, lavorando insieme, non si fanno solo gli interessi del partito, ma soprattutto il bene dei cittadini. Come amministratori ci sentiamo degnamente rappresentati dal profilo e dalle competenze di Antonio Russo, che sosteniamo convintamente». Sono le parole del consigliere regionale Pietro Molinaro e dell’assessore regionale Emma Staine alla notizia della candidatura nella lista “Ad Maiora” del sindaco di Crosia Antonio Russo per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Cosenza. Le elezioni, com’è noto, sono previste per il prossimo 20 dicembre e i due esponenti della Lega della Regione Calabria ritengono il Primo cittadino di Crosia in grado di dare risposte alle esigenze di crescita e rinnovamento delle comunità locali e di tutta la fascia ionica.
Antonio Russo, avvocato, è un politico di lungo corso. Eletto sindaco della cittadina del Trionto per ben tre volte, e negli ultimi 10 anni per due mandati consecutivi, in passato, in base alla legge Del Rio, ha ricoperto il ruolo di consigliere provinciale per due volte e l’incarico di assessore provinciale. Il suo mandato di sindaco del Comune di Crosia è prossimo alla scadenza, ma è intenzione di Russo ricandidarsi come consigliere comunale nelle nuove elezioni amministrative che si terranno in primavera. Una condizione che, qualora venisse eletto alla Provincia di Cosenza, gli eviterebbe la decadenza da consigliere provinciale.
«Ho deciso di candidarmi alla Provincia su impulso del mio partito, la Lega – afferma Russo – una volta eletto, metterò a disposizione la mia lunga esperienza di amministratore e di assessore provinciale per risolvere i tanti problemi che ancora affliggono i cittadini della fascia ionica cosentina e ne bloccano lo sviluppo turistico, economico e sociale».
Per l’area ionica, aspirano a ricoprire la poltrona di consigliere provinciale altri tre sindaci: Manuela Labonia di Pietrapaola e Giovanni Pirillo di Longobucco (entrambi con la lista “Azione per Cosenza e l’Arberia”), e Agostino Chiarello di Campana (lista “Provincia Democratica”).
L’ingegnere Chiarello, circa la decisione di candidarsi nella lista unica del centrosinistra, puntualizza di essere stato spinto dall’idea di contribuire alla ricostruzione del centrosinistra nella provincia di Cosenza. «Tutti i comuni delle aree interne e costiere dello jonio cosentino – afferma – troppo spesso sono stati privati di rappresentanza politica istituzionale. È necessario porre rimedio a questo stato di cose, il centrosinistra deve riprendere il proprio ruolo di riferimento dei territori, soprattutto di quelli periferici – aggiunge – è necessario che si ricostruisca mettendo insieme tutte le forze disposte a spendersi per questo obiettivo». La sua scelta di candidarsi in uno schieramento di centrosinistra la ritiene quasi anacronistica, oggi è frequente – dice – vedere soggetti eletti in passato in quota Partito Democratico trasmigrare in partiti di destra solo per cercare di avvicinarsi al potere politico regionale. Chiarello rimarca infine la coerenza della sua decisione, pur nella consapevolezza di partire svantaggiato a motivo di un sistema elettorale che penalizza i candidati provenienti dai piccoli comuni, a loro volta svantaggiati da una continua privazione dei servizi.
Manuela Labonia, avvocato, è alla sua prima esperienza politica come sindaco del piccolo centro ionico. È figlia d’arte: suo nonno Francesco Mazziotti è stato primo cittadino di Pietrapaola per tre mandati. L’elettorato l’ha premiata per la sua idea di cambiamento e per lo sguardo rivolto al futuro, senza rinnegare le tradizioni, Si è trovata a guidare un ente di cui è stata costretta, qualche mese fa, a dichiarare il dissesto.
Il sindaco del centro montano di Longobucco, Giovanni Pirillo, è invece medico. È già stato Consigliere Provinciale al 1995 al 2014, espressione della sinistra. Come Labonia, in questa tornata elettorale per il rinnovo del consiglio della Provincia di Cosenza corre nella lista “Azione per Cosenza e l’Arberia” collegata al partito di Carlo Calenda e del consigliere regionale Giuseppe Graziano.
Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 2 dicembre 2023)