Unicef partner dell’evento
CARIATI – Presso il palazzetto dello sport del Liceo Scientifico di Cariati ha avuto luogo, nei giorni scorsi, la manifestazione “La pace ci rende tutti fratelli…Mettiamoci in gioco”, che si è svolta nel segno dell’amicizia e della solidarietà. Ad organizzarla, il locale Istituto di Istruzione Superiore diretto da Sara Giulia Aiello in collaborazione con i responsabili del Progetto di prima accoglienza Sarepta. Protagonisti dei vari momenti formativi, gli studenti cariatesi e 30 minori stranieri non accompagnati provenienti da Gambia, Senegal, Guinea e Mali, ospiti da qualche mese nella Casa di Don Alessandro, all’interno dell’antico palazzo del Seminario, nel centro storico, messo a disposizione della Diocesi di Rossano-Cariati.
L’iniziativa rientra nel progetto “Scuola Amica Unicef” del Piano triennale dell’Offerta formativa dell’Istituto cariatese e in un percorso formativo più ampio denominato “Diversità, pregiudizio, discriminazione e sviluppo di nuove competenze in tema di inclusività: Giovani contro le discriminazioni”, ideato e curato della docente Daniela Mancini. Partner dell’evento, l’Unicef, rappresentata nel palazzetto dello sport dalle referenti locali Gemma Branca, Carmela Santoro e Maria Rosaria Galati. Ricordiamo che da tempo le scuole della cittadina hanno avviato una proficua collaborazione con l’organizzazione umanitaria, in adesione al progetto “Adotta una pigotta”.
Nel corso della giornata, gli studenti IIS e i giovani migranti hanno svolto insieme alcune attività motorie ludico-sportive, di musica e danza che puntavano sull’uso dei linguaggi alternativi come mezzo per comunicare sensazioni ed emozioni. Il tutto grazie a Leonardo Donnici e Rosina Franco, docenti di Scienze Motorie e Sportive dell’Istituto. I ragazzi si sono esibiti in un triangolare di calcio a cinque arbitrato da Leonardo Trovato, arbitro federale, che ha visto competere le squadre degli indirizzi Liceo, Iti e Ipsseoa. Emozionante la cerimonia di premiazione: il trofeo è andato alla squadra del Liceo, mentre a tutti i partecipanti è stata consegnata una medaglia ricordo da parte della dirigente Aiello, madrina dell’evento.
Un altro momento significativo, curato dalla docente Assunta Romano, è stato quello del Cerchio dell’Amicizia, un enorme cerchio di panno con i colori della Pace che ha fatto da cornice ai brani tratti dall’enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco. A guidare gli studenti in questa seconda parte della giornata sono stati i docenti di Inglese, Spagnolo e Tedesco: Dina Gangale, Viviana Amato, Maria Loria e Lucrezia Bloisi. I diversi momenti sono stati allietati dagli intermezzi musicali delle studentesse Aurora Via, Maria Donnici, Rossella Scigliano e Stefania Cittadino, con il supporto tecnico dello studente Emanuele Linardi.
Maria Scorpiniti
