Conclusa con successo l’iniziativa che ha coinvolto cittadini, associazioni e scuole
CARIATI – Si sono conclusi con la realizzazione degli ultimi manufatti, nei giorni scorsi, i laboratori didattico-creativi realizzati presso il Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni. Avviati nel mese di febbraio a cura della direttrice del Museo, Assunta Scorpiniti, i laboratori fanno parte del più ampio progetto “Andando per mare” che si sta realizzando nella sede museale di Palazzo Chiriàci con il sostegno del Flag-I Borghi Marinari dello Jonio (gruppo di azione locale per la pesca) e il coinvolgimento di cittadini, associazioni e scuole.
Tutti e quattro i laboratori hanno riscosso successo e attirato numerosi utenti, anche per la loro valenza multiculturale, come sottolinea la stessa Direttrice: «Oltre che con le scuole – dice – collaboriamo con famiglie locali e delle comunità straniere di Cariati, con i responsabili del Progetto Sarepta, che ospita nella cittadina minori stranieri non accompagnati e con la cooperativa sociale Agorà Kroton, per la presenza di ragazze del progetto SAI alle nostre iniziative».
Il primo laboratorio, denominato “Storie di vita di mare”, tenuto dal pescatore professionista Giuseppe Paturzi, è stato riservato agli studenti del locale Istituto di Istruzione Superiore (Liceo Scientifico, Iti e Alberghiero), diretto da Sara Giulia Aiello. Nel corso di questo laboratorio, i ragazzi hanno sperimentato la costruzione delle reti da pesca ed effettuato la visita guidata al museo.
“L’arte vasaia venuta dal mare”, invece, è stato tenuto dal maestro Leonardo De Dominicis, vasaio di lunga tradizione familiare, l’ultimo rimasto nella cittadina ionica. Un’esperienza che ha affascinato molto i numerosi iscritti di varie età, i quali hanno lavorato al tornio imparando così la millenaria arte dei “vucalari” cariatesi.
Il terzo laboratorio denominato “Le trame dell’attesa” è stato quello della tessitura, con le giovanissime allieve avviate all’arte della lavorazione al telaio dalla tessitrice Elena Russo. Infine, il laboratorio “Fiabe, Miti e Leggende del Mare”, tenuto dalla splendida Fata del Mare Rossella Marino, che ha incantato un bel gruppo di bambini, i quali hanno rielaborato le storie ascoltate con bellissimi disegni.