Il primo cittadino Chiarello lamenta il mancato intervento dei Canadair
CAMPANA – A distanza di due giorni dall’incendio di vaste dimensioni che ha colpito il territorio di Campana, si assiste ad una pericolosa caduta di detriti, soprattutto sul tratto stradale che va tra Campana e Mandatoriccio, in località Serra dell’Acero, Pietra Rossa e Casello Montagna. Il sindaco Agostino Chiarello invita gli automobilisti a prestare molta attenzione ed esprime piena solidarietà alle attività produttive colpite dagli incendi che venerdì scorso hanno minacciato le case del paese e il cimitero. Nell’occasione, il primo cittadino ringrazia gli operatori e i volontari che si sono adoperati per evitare il peggio e limitare i danni del vasto rogo che comunque ha colpito molte attività produttive e danneggiato il ripetitore Telecom.
I danni sono stati comunque ingenti, è andato letteralmente in fumo il patrimonio boschivo, per cui Chiarello chiede più mezzi per poter garantire in maniera preventiva il controllo del territorio. Le zone più colpite sono state Madonna delle Grazie, San Leonardo, contrada Scarcella e Ficuzza. In particolare, l’azienda Campana Latte ha avuto danni al capannone, agli impianti fotovoltaici e al parco automezzi; colpita anche all’azienda Filippelli. Un altro incendio, nella stessa giornata, ha interessato la zona Serra dell’Acero – Casello Montagna, con danni ad apicoltori e allevatori.
Sul posto, venerdì scorso, sono giunti gli uomini di Calabria Verde, le squadre da San Giovanni in Fiore e Longobucco, i Carabinieri della locale Stazione, i Vigili del Fuoco che, insieme ai cittadini, hanno lavorato per contenere l’incendio che lambiva le abitazioni. Ciò che è mancato – denuncia il Sindaco – è stato il supporto dei canadair richiesti alla Prefettura, per cui gli operatori hanno dovuto faticare fino a tarda sera per domare le fiamme e mettere in sicurezza in centro abitato. Per il sindaco Chiarello si tratta di una situazione molto critica per i danni subiti dalle aziende produttive, ed auspica un immediato miglioramento nel sistema di prevenzione e il potenziamento di mezzi e uomini al fine di garantire un controllo più capillare di un territorio troppo esteso.
Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 22 luglio 2024)