CARIATI – Nei giorni scorsi, presso la sala convegni del Museo del Mare dell’Agricoltura e delle Migrazioni di Cariati, è stato presentato il romanzo “Non essere chi sei”, pubblicato nella collana “Storie di vita” da Pav edizioni e scritto a quattro mani dalla scrittrice bolognese Chiara Pozzati e da Francesco Talarico, quest’ultimo originario di Cariati e alla sua seconda opera dopo il romanzo d’esordio “La fine dei vent’anni”. L’evento, organizzato dalla direttrice del Mumam Assunta Scorpiniti, che ha dialogato con gli autori, si è svolto in una sala gremita e nell’ambito del programma delle manifestazioni “Un’estate al museo”, inserite nel ricco cartellone dell’Estate Cariatese 2024.
Il volume, presente al Salone Internazionale del Libro di Torino, narra la storia di Ambra e Simone che raccontano una versione contrastante dei fatti dello stesso evento. Il loro incontro casuale in una libreria del centro cambierà il corso delle reciproche esistenze, facendo cadere le maschere che fino a quel momento avevano indossato, schiacciati dall’impossibilità di poter essere loro stessi in un mondo che li avrebbe giudicati, isolati ed estromessi. Un’opera che fa riflettere sulle fragilità e le contraddizioni dell’animo umano in perenne conflitto tra l’essere e l’apparire.
Nel corso della presentazione, sono intervenuti il sindaco Cataldo Minò e l’assessore alla cultura Alda Montesanto, mentre il poeta Alessio Baratta e l’attrice Lucrezia Passarelli hanno letto alcuni brani tratti dal romanzo. Soddisfatti, al termine della serata, i due giovani scrittori per l’accoglienza ricevuta in Calabria, calorosa “come l’abbraccio di una madre”, ma anche per l’attenzione e la sensibilità verso la cultura dimostrata dal numeroso pubblico intervenuto. (M.S.)
