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CINEMA: DA UN PICCOLO BORGO AL GRANDE SCHERMO La storia di Gennaro Acri, assistente alla produzione del nuovo film di Leonardo Silvestri

CARIATI – «Nella vita ho sempre sognato di diventare famoso e ora questo sogno sta per diventare realtà». È ancora incredulo il cariatese Gennaro Acri, classe 1996, assistente produttore del nuovo film del regista Leonardo Silvestri che uscirà al Cinema nel primo trimestre del 2025. La sua famiglia è originaria di Scala Coeli, un piccolo borgo della Sila Greca di circa 500 abitanti cui è legatissimo e dove ritorna spesso per ritrovare i luoghi dell’infanzia e l’affetto dei suoi parenti. A Cariati, invece, è nato e vissuto fino alla maturità scientifica con mamma Ornella, papà Franco e Antonio, l’unico fratello. Poi il trasferimento ad Urbino e il confronto con una realtà nuova, e il traguardo della laurea in Scienze Motorie a coronamento di una passione, quella per il mondo sportivo, in particolare per il gioco del calcio. Rientrato al Sud, ha perfezionato i suoi studi a Palermo, laureandosi con il massimo dei voti in Management dello Sport e una tesi sulla relazione tra il Covid19 e il calcio. Infine, ha conseguito un Master organizzato da Palermo Innovation Lab, una costola del Palermo Calcio che all’epoca militava in Serie C.

Terminati gli studi, il suo sembrava un futuro già segnato, fino all’incontro a Roma con il regista italiano Leonardo Silvestri che gli ha stravolto felicemente i piani e la vita. Il giovane produttore romano, attore e sceneggiatore, che ha mosso i primi passi come modello in importanti campagne di Armani e Lovable, dopo aver conosciuto Gennaro, lo ha chiamato a ricoprire il ruolo di Assistant Producer (assistente produttore) della “Silvestri Production” per il suo nuovo film che uscirà al Cinema entro marzo 2025. Non solo. Nello stesso film, ci sarà anche la possibilità di vederlo nel ruolo di attore, come personaggio secondario.

Una collaborazione, quella con il regista Leonardo Silvestri, che appassiona il giovane calabrese che da piccolo sognava in grande. Diceva spesso a mamma Ornella di voler diventare un calciatore famoso, oppure un attore affermato, o forse un astronauta … Crescendo, aveva chiuso, come sempre accade, i suoi sogni nel cassetto aspettando l’occasione giusta che, spesso, arriva inaspettata o potrebbe, in molti casi, non arrivare mai.

È lo stesso Gennaro a sottolinearlo: «Sono entusiasta per questa nuova esperienza. – afferma – Ho sempre sognato in grande e ora, forse, i miei sogni stanno per diventare realtà. Tutto questo grazie al regista e produttore Leonardo Silvestri che ha creduto in me come finora nessun altro aveva mai fatto. Sono veramente grato a lui – continua – e al resort “Almar Timi Ama Villasimius” che mi ha dato la possibilità di conoscerlo e per ultimo, ma non come importanza, alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto nelle mie scelte».

«La fase organizzativa del film che vedremo prossimamente sul grande schermo – aggiunge infine Gennaro Acri – ha richiesto un duro lavoro preparatorio: oltre 800 mail di domande di casting, domeniche infinite di organizzazione, due anni di scrittura. Ora possiamo finalmente annunciare – conclude – che siamo pronti per iniziare con le riprese».

Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 10 novembre 2024)

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