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CARIATI – «DAL 2025 UN ALBERO PER OGNI NUOVO NATO»

L’impegno del sindaco Minò nella Giornata nazionale dell’albero con le scuole

A partire dal gennaio 2025, il Comune di Cariati per ogni nuovo nato pianterà un albero. L’idea è stata lanciata dal sindaco Cataldo Minò in occasione della Giornata nazionale dell’Albero, celebrata nei giorni scorsi insieme agli alunni della scuola dell’infanzia e delle classi prime di scuola primaria dei plessi Faggiano e Vittorio Emanuele.

Una giornata di festa alla quale il Primo cittadino ha preso parte insieme al vicesindaco Maria Crescente e alla consigliera delegata all’istruzione Alda Montesanto. È stato lo stesso Minò, nel corso della manifestazione, a procedere con la piantumazione di un alberello di limone donato alla scuola da Confagricoltura. Un evento in cui l’Amministrazione comunale ha mostrato sensibilità verso le tematiche ambientali, aderendo con grande entusiasmo e ringraziando le docenti per il lavoro svolto con gli alunni.

«L’attenzione all’ambiente e alla natura – ha dichiarato in proposito il sindaco – sono da sempre nostre priorità. Accogliamo dunque con grande favore ogni attività tesa a sensibilizzare al rispetto e alla cura del territorio, a stimolare una coscienza ecologica ed il senso civico anche tra i più piccoli».

Nel suo intervento, il Sindaco ha informato circa l’intenzione della sua amministrazione di individuare un’area dove mettere a dimora un albero per ogni bambino o bambina che nascerà nel nuovo anno. «È un gesto simbolico – ha continuato – ma che vuole dare un segnale forte, di speranza per il futuro delle nuove generazioni; ogni albero piantato – ha concluso Minò – contribuirà a migliorare il nostro ambiente, la qualità dell’aria e l’estensione del verde pubblico. Questi alberi cresceranno con i nostri bambini».

Nel corso della giornata, i piccoli alunni dell’infanzia e della primaria hanno animato i vari momenti con canti e poesie a tema e hanno mostrato i lavori fatti nei giorni precedenti in classe: cartelloni con slogan, disegni liberi e piccole coccarde.

 

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