L’associazione, in un’ottica di riciclo e riuso, ha allestito nel borgo la quarta edizione. Tra le iniziative, lo spettacolo dei burattini in dialetto
CARIATI – Entra nel vivo in questi giorni la quarta edizione del Villaggio di Babbo Natale, inaugurato nel centro storico lo scorso 8 dicembre dall’associazione Karis. Un appuntamento fisso per bambini e genitori che ogni anno partecipano con entusiasmo ai giochi e alle attrazioni, e aspettano l’arrivo di Babbo Natale e del Grinch.
Gli stand realizzati da Karis in collaborazione con La Playa Party, Terraverde e Api del Nikà, insieme alle giostrine di Privitera, animano i caratteristici scorci del borgo medievale. Molto applaudito è stato, nei giorni scorsi, lo spettacolo dei burattini “La stella d’oro di Natale”, in dialetto cariatese, ma anche l’arrivo di Babbo Natale disturbato dal dispettoso Grinch, tanto amato dai bambini, che ha poi raccolto le letterine.
Questa edizione, rispetto alle precedenti, presenta delle novità. Tra queste, l’enorme casa di pan di zenzero, la slitta di Babbo Natale con la renna Karissina, la ruota panoramica, la casa di Babbo Natale e la casa “sospesa” del Grinch, passando per Candy Cane Lane e la favola dello schiaccianoci, la stalla delle renne e la via delle Jingle giant balls. Per allestire il tutto, i membri dell’associazione Karis hanno lavorato senza sosta per non deludere le aspettative dei bambini e regalare loro un po’ di magia del Natale.
Nel giorno dell’inaugurazione, l’arrivo degli zampognari del Pollino che, con le loro nenie, hanno reso l’atmosfera più suggestiva ed hanno accompagnato l’accensione del grande albero in piazza Rocco Trento, di fronte il Municipio. Karis, nel ringraziare il sindaco Cataldo Minò, tutta l’amministrazione comunale, le associazioni Terraverde, Agorà Kroton, Progetto Sarepta per minori stranieri non accompagnati e il Giardino dei Semplici di Mandatoriccio, che hanno dato il loro supporto all’iniziativa, nonché i cittadini e i bambini, invitano ad essere presenti agli altri momenti di festa che andranno avanti fino al 6 gennaio.
In un’ottica di riciclo e riuso, tutto il Villaggio è stato allestito con oggetti, palline, decorazioni e luci dismessi, donati dai cittadini all’associazione che con creatività è riuscita a dare nuova vita a tanti oggetti che sarebbero finiti nei rifiuti. Un bel messaggio di rispetto dell’ambiente, contro il consumismo a tutti i costi.