La sindaca replica ai consiglieri di Forza Italia dopo la sentenza che reintegra le due lavoratrici licenziate
Il nido comunale La Chiocciola non è gestito dall’Amministrazione, ma dalla cooperativa Gialla che ha autonomia decisionale. Arriva la replica della sindaca Maria Teresa Aiello al gruppo consiliare di Forza Italia che l’aveva incalzata nei giorni scorsi a seguito della decisione del Giudice del Lavoro che di fatto reintegra le due lavoratrici del nido licenziate nell’ottobre scorso, sostituite con altre professioniste.
«Forza Italia parla di un atteggiamento tipico di chi era abituato a condizionare qualunque scelta nella città di Crosia. – afferma il primo cittadino – L’amministrazione comunale non ha mai messo bocca sulle scelte della cooperativa Gialla, il soggetto che ha regolarmente vinto il bando per la gestione del nido comunale e che ha scelto in totale e libera autonomia come gestire il personale».
Aiello rimprovera i componenti della minoranza di essere figli di un governo abituato a interferire in meccanismi che non gli competevano, con un’azione coercitiva volta ad allineare tutto e tutti alle logiche della precedente amministrazione a guida Antonio Russo. «Un retaggio che si portano dietro, secondo il quale qualunque cosa accada è voluto o pilotato dal sindaco. – continua Aiello – Ribadisco ancora una volta e, onestamente, con poca speranza di essere compresa, che non è così. Le vicende del personale del nido comunale non dipendono dalla volontà di questa amministrazione, ma sono direttamente collegate alle scelte effettuate dalla cooperativa».
Aiello rimprovera poi i consiglieri di minoranza di non fare un’opposizione costruttiva e leale, poiché coloro che gridano allo scandalo sarebbero gli stessi che hanno ridotto la città sul lastrico. E sfida gli ex amministratori, oggi in minoranza, a dimostrare come mai il Comune si trova in dissesto. «La nostra forza – incalza – sarà la resistenza contro i tanti interessi che accomunano i perdenti non solo delle elezioni, ma delle mangiatoie di diversa natura che sono state debellate dal voto del popolo». Quindi la pesante accusa, di confondere l’opinione pubblica diffondendo notizie false e tendenziose, anche paventando scissioni e spaccature nella maggioranza, per le quali si riserva di intraprendere le vie legali.
«L’amministrazione Aiello – conclude la sindaca – intende continuare nel suo operato di trasparenza, pulizia e crescita della città e non sarà certo il gruppo di Forza Italia, con le sue illazioni che lasciano il tempo che trovano, ad ostacolare quest’irreversibile processo di rinascita». (M.S.)
