Manca il numero legale e le convocazioni vanni entrambe deserte. Presenti solo due consiglieri di maggioranza e due di minoranza. Trento: “Una vera mortificazione”
CARIATI – È andata deserta per mancanza del numero legale anche la seconda convocazione del Consiglio Comunale del 18 novembre scorso. Nella sala consiliare di Palazzo Venneri, erano presenti all’appello solo due consiglieri di maggioranza, Luigi Forciniti e il presidente dell’assise Francesco Cicciù, e due della minoranza, Leonardo Trento e Maria Crescente. Non era mai successo, anche se è da tempo che la maggioranza guidata dal sindaco Filomena Greco non riesce a tenere più un Consiglio in prima convocazione, sempre per mancanza del numero legale.
Non appena il presidente Cicciù ha dichiarato deserta la seduta, annunciando una nuova convocazione a data da destinarsi, ha preso la parola il consigliere di minoranza Leonardo Trento per rimarcare la gravità della situazione. «Credo che sia l’ennesima mortificazione che il Consiglio comunale riceve in questa consiliatura – ha detto – se si decide una data, buon senso vuole che ci sia una presenza da parte della maggioranza almeno in seconda convocazione. Veniamo qui – ha proseguito Trento – come rappresentanti dei cittadini per discutere i problemi di questa comunità, ma non ci resta che prendere atto di questa grave mortificazione che viene perpetrata al Consiglio comunale, un’istituzione che continua ad essere svilita da questa maggioranza in maniera vergognosa e inaccettabile e credo che i cittadini ne debbano prendere atto».
Il presidente Cicciù ha poi puntualizzato che il sindaco è fuori sede per motivi istituzionali e ha giustificato l’assenza, anche se questo – ha sottolineato – non giustifica un rinvio del consiglio comunale, né è previsto dal regolamento. Infine, il commento a margine dell’altro componente della minoranza, Maria Crescente: «Non so se ci troviamo di fronte all’ennesima crisi di maggioranza, né tantomeno mi interessa. La vera crisi qui è politica. E mentre dal Palazzo assistiamo ai soliti giochini, Cariati è sempre più abbandonata».
Diversi e importanti sarebbero stati i punti oggetto della discussione, come la ratifica delle delibere di Giunta n.170 del 6 ottobre scorso, avente ad oggetto “Variazione al bilancio di previsione 2022-2024 prelevamento dal fondo di riserva” e la n. 182 del 25 ottobre scorso sulla variazione al bilancio di previsione 2022-2024. Gran parte dei lavori dell’assise avrebbero riguardato le risposte alle interrogazioni richieste dal consigliere di minoranza Leonardo Trento sui provvedimenti relativi alla deliberazione del consiglio comunale n. 43/2022, sulla scuola di Cariati superiore, sull’isola ecologica e i costi di gestione del servizio raccolta rifiuti, sulla problematica dell’imboccatura del porto. Ultimo punto di discussione, l’approvazione della ratifica alla delibera di Giunta n. 188 del 10 novembre scorso avente ad oggetto “atto di indirizzo al responsabile dell’area tecnica per la sistemazione del lungomare San Cataldo – variazione al bilancio di previsione 2022-2024 e assegnazione somme”.
di Maria Scorpiniti (fonte “Il Quotidiano del Sud” 22 novembre 2022)