Domenica scorsa la messa solenne celebrata dall’ex parroco don Mosè Cariati
CARIATI – Con la messa celebrata dall’ex parroco don Mosè Cariati, domenica scorsa si sono conclusi i festeggiamenti in onore di Cristo Re, a cui è intitolata la parrocchia più grande della Marina. Una solennità che celebra la regalità di Cristo e che, per la chiesa cattolica, segna anche la conclusione del tempo ordinario dell’anno liturgico e l’inizio del periodo “forte” dell’Avvento. Quest’anno i festeggiamenti, nelle intenzioni del parroco don George Viju e del comitato, hanno assunto un significato particolare, di partecipazione alla gioia della comunità cariatese per il rientro a casa dall’ospedale di due concittadini, il giovanissimo Rocco Russo, rimasto vittima nel mese di agosto di un bruttissimo incidente stradale, e la giovane mamma e moglie Lucrezia Gentile, colpita quasi un anno fa da una grave malattia.
Il programma ha avuto inizio con il partecipatissimo Triduo di preghiera, nel cui contesto si è svolta la Scuola Biblica a cura di don Michele Romano e la presentazione del libro “Sorella Attesa” di padre Onofrio Farinola, Antonia dal Mas e Giuseppe Ruffo. Sabato scorso, in serata, nel piazzale della chiesa anche lo spettacolo musicale dell’artista reggino Ciccio Nucera e Calabria Sona e la sagra dei fritti tradizionali.
I festeggiamenti si sono conclusi domenica pomeriggio con la presenza di don Mosè Cariati, attuale parroco di San Pio X in Piragineti (Corigliano-Rossano) che ha guidato per 13 anni la chiesa di Cristo Re, lasciando un buon ricordo tra la gente per la sua disponibilità, l’accoglienza verso tutti, in particolare verso i profughi sbarcati in passato sulle coste di Cariati, e per le tante opere realizzate, tra cui l’edificazione della nuova chiesa di contrada Tramonti, la mensa dei poveri, il nuovo piazzale dell’oratorio.
Don Mosè, circondato dall’affetto dei fedeli, non ha nascosto la sua emozione nel tornare nel luogo in cui ha operato per anni e dove ha svolto una parte del suo ministero sacerdotale. Ha poi abbracciato idealmente tutti e ha ricordato la generosità e la disponibilità dei parrocchiani di Cristo Re a collaborare per il bene della chiesa. Alla funzione religiosa erano presenti il vicesindaco Antonio Arcuri, la comandante della polizia municipale, Patrizia Marino, i volontari della Protezione Civile e i Carabinieri della locale Stazione. A causa del maltempo, la prevista processione con l’effige di Cristo Re è stata annullata.
di Maria Scorpiniti
